È stata un'ecatombe: se i primi resoconti parlavano di 21 morti e decine di feriti, purtroppo il bilancio del tragico incendio divampato in un oleodotto che perdeva carburante ha ucciso 66 persone, tutti abitanti della zona che erano accorsi nel luogo della perdita per riempire i loro secchi.
L'incendio è avvenuto nella località di Tlahuelilpan, nello stato di Hidalgo, circa 100 chilometri a nord di Città del Messico, dove una perdita aveva attirato decine di abitanti che volevano recuperare il carburante.
Il tragico episodio è avvenuto nel pieno dell'offensiva del governo contro i furti di carburante. "Mi rammarico profondamente per la grave situazione di cui soffre Tlahuelilpan a causa dell'esplosione di un oleodotto", ha dichiarato su Twitter il presidente messicano Andrés Manuel Lopez Obrador, "chiedo a tutto il governo di venire in soccorso alle persone sul posto". "Si sa che qui che c'è un prelievo clandestino e che le competenti autorità già se ne occupano", ha aggiunto il governatore dello stato di Hidalgo, Omar Fayad, alla tv locale locale Foro TV.