Il presidente francese Emmanuel Macron - Ansa
Un giallo all'Eliseo, che viene alla luce alla vigilia del 14 luglio e delle manifestazioni organizzate contro il presidente che hanno di fatto portato alla blindatura del Paese. Un pezzo di dito umano tagliato è stato scoperto in una busta ricevuta dall'ufficio corrispondenza dell'Eliseo attraverso il normale servizio postale.
A rilanciare la notizia dalla macabra scoperta alla presidenza della Repubblica sono diversi media francesi, precisando che si tratta di una fuga in quanto l'informazione è stata tenuta nascosta per qualche giorno. Secondo il sito 'Valeurs actuelles' il macabro ritrovamento risale alla notte tra domenica 9 e lunedì 10 luglio. In base alla testimonianza di una fonte di sicurezza rimasta anonima, "il pezzo di dito è stato conservato in frigo, lo stesso in cui gli agenti di polizia lasciano il portapranzo. Non c'è nessuna traccia scritta e la cosa doveva rimanere off the record". Il dito mozzato sarebbe stato poi recuperato da agenti di polizia e un'indagine è stata aperta per "minaccia di crimine o delitto ai danni di un eletto". La Procura di Parigi sta procedendo con le indagini affidate alla polizia e, in base ai primi elementi dell'inchiesta, la falange amputata apparterrebbe all'autore stesso della missiva, identificato dalle forze dell'ordine, che sarebbe affetto da disturbi psichiatrici.
Una 'rivelazione' comunque imbarazzante - anche perche' sarebbe dovuta rimanere nascosta - proprio alla vigilia delle celebrazioni del 14 luglio, ad alto rischio caos, che si svolgeranno tra ingenti misure di sicurezza, con lo stesso dispositivo messo in campo durante i disordini successivi alla morte del 17enne Nahel, lo scorso 27 giugno. Sulla vicenda, finora l'Eliseo non ha rilasciato alcun commento ufficiale.