Sono riprse le operazioni di soccorso per estrarre gli ultimi ragazzi in trappola nella grotta (Afp)
Sono usciti tutti gli ultimi quattro ragazzi ancora sotto terra nella grotta Tham Luang. Per ultimo il coah di 25 anni. L'intervento di salvataggio è ripreso questa mattina verso le 8 (ora locale), dopo il recupero dei primi quattro domenica e di altri quatto lunedì. Il terzo ragazzo estratto oggi, dell'età di 11 anni, è il più piccolo del gruppo.
Come aveva preannunciato un esponente del governo thailandese l'operazione di salvataggio si è conclusa oggi. I ragazzini, una volta usciti dal buio, vengono trattenuti brevemente nell'ospedale da campo, poi prelevati in elicottero e portati nell'ospedale di Chiang Rai.
Gli ultimi quattro ragazzi più l'allenatore, ancora intrappolati, nella notte si trovavano ancora a quattro chilometri dall'uscita, nella caverna in cui sono intrappolati dallo scorso 23 giugno. Con loro sono stati fatti uscire anche il medico della marina thailandese e altri tre ufficiali dello stesso corpo che hanno assistito i giovani nella grotta, ha spiegato il governatore della provincia del nord del paese, Narongsak Osottanakorn. All'operazione, che è ripartita alle 10,08 (ora locale), stanno prendendo parte 19 sommozzatori.
Intanto quattro degli otto ragazzi estratti da domenica dalla grotta Tham Luang hanno avuto modo di vedere i genitori: per il timore di infezioni, tuttavia, i due gruppi erano in ambienti separati divisi da una vetrata. Lo ha confermato un medico dell'ospedale Prachanukroh di Chiang Rai, dove i ragazzi sono ricoverati. Il medico ha aggiunto che tutti e otto i ragazzi in ospedale hanno anche chiacchierato e scherzato con il primo ministro Prayuth Chan-ocha, arrivato lunedì sera in visita nella zona.
I medici vogliono mantenerli in isolamento per escludere contaminazioni per il loro sistema immunitario ancora fragile. I giovani calciatori intrappolati hanno riferito di non aver visto animali all'interno della grotta, confortando i medici che temevano infezioni provenienti da pipistrelli o altri animali. Tutti quanti indossano poi occhiali da sole, per abituarsi più gradualmente alla luce, che non hanno visto per oltre 20 giorni. Ai ragazzi estratti dalla grotta Tham Luang sono stati somministrati ansiolitici durante il percorso. Lo ha detto ai reporter il primo ministro thailandese Prayuth Chan-ocha. I giovani calciatori liberati dalla grotta di Chiang Rai, tuttavia, non potranno assistere alla finale dei Mondiali di calcio in Russia, in programma per il 15 luglio, perché devono restare in ospedale. Lo ha dichiarato un responsabile del ministero della Salute. Di certo invece potranno vedere la finale dei mondiali, dopo che i medici non hanno autorizzato il loro viaggio a Mosca, dove gli aveva invitati il presidente della Fifa.
I ragazzi tratti in salvo domenica e lunedì hanno mangiato riso bollito, pane e crema di cioccolato, dopo le gelatine ad alto contenuto energetico facilmente digeribili con cui sono stati alimentati mentre erano ancora intrappolati per recuperare le forze necessarie a uscire. Ora, per motivi precauzionali, sono tutti sottoposti a un ciclo di antibiotici per evitare infezioni. Proibiti invece televisore e giornali per non avere notizie sulla vicenda che ha avuto risonanza mondiale.