Eisham, figlia di Asia Bibi, in visita ad Avvenire nel febbraio dello scorso anno
"Non ho ancora incontrato mia madre ma sono molto felice che sia libera" in un posto sicuro. Quando la incontrerò sicuramente la abbraccerò molto forte e piangerò insieme a lei". Lo dice Eisham, figlia di Asia Bibi (la cristiana pachistana che è stata per anni in carcere accusata di blasfemia e che ora è stata assolta e liberata), in un videomessaggio inviato alla fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre. "So che siete tutti molto felici per la liberazione di mia madre, grazie per tutte le vostre preghiere", ha aggiunto la ragazza. Eisham, con i fratelli e le sorelle, si trova ora in un luogo sicuro. La madre e il padre, invece, separati da loro sono anch'essi sotto protezione in un altro luogo. Tutti attendono la possibilità di espatriare verso l'Europa, mentre continuano in Pakistan le proteste dei fondamentalisti contro l'assoluzione della madre cristiana dall'accusa di blasfemia dopo 9 anni e 4 mesi di carcere.
***Breaking News/ Messaggio ad Aiuto alla Chiesa che Soffre di Eisham, la figlia di #AsiaBibi: “quando incontrerò la mamma l’abbraccerò forte e piangeremo assieme. So che siete tutti molto felici per la sua liberazione. Grazie per le vostre preghiere!”. #VeneziaInRosso #RedVenice pic.twitter.com/0KIFVuI2et