Da
mercoledì 1 aprile a Varese è diventato operativo il progetto
Crescere. Si tratta del piano di welfare territoriale che l’Unione Industriali della Provincia di Varese ha avviato, in collaborazione con Eudaimon, allo scopo di facilitare le imprese associate - soprattutto pmi - ad adottare misure strategiche di welfare aziendale, da rivolgere ai propri lavoratori.
Crescere è un modello di intervento economico e sociale per i distretti industriali e le micro-piccole-medie imprese; è pensato, infatti, per supportare il welfare contrattuale territoriale concertato tra le parti sociali, e con il coinvolgimento dei più importanti stakeholder
del territorio. Adattato alle esigenze delle realtà imprenditoriali di Varese, il programma, rinominato
Varese Welfare, permetterà a centinaia di aziende di fornire supporto di conciliazione vita-lavoro alle proprie persone, le quali potranno beneficiare di vantaggi (risparmio dal 5 al 40%) su diversi fronti:• Soluzioni dedicate ai figli - asili nido e scuole dell’infanzia, campus diurni e residenziali, servizio di baby-sitting, sconti sull’acquisto di testi scolastici e universitari, vacanze studio all’estero, scuole di lingua;• Soluzioni dedicate ai familiari anziani - soluzioni per la ricerca di personale per assistenza familiare/domiciliare infermieristica, di residenze sanitarie assistenziali (RSA) e soggiorni di sollievo;• Convenzioni d’acquisto con partner su tutto il territorio nazionale, in ambito Salute (cliniche e case di cura, network nazionali in ambito ottica e ortodonzia, ..), Auto e Mobilità (compagnie assicurative con scontistica su Rc Auto, compagnie nazionali di noleggio auto, ..), Tempo libero (palestre, piscine e centri fitness, tour operator nazionali, ..) e Acquisti vari (marchi di abbigliamento, tecnologia, riviste e periodici, articoli sportivi, elettrodomestici ed elettronica ..), con fruizione sia onsite che online.Pragmatica la dichiarazione di
Alberto Perfumo, ad di Eudaimon:"Diventa realtà l’idea che fin dall’inizio ci ha spinti a lavorare alla creazione di un equilibrio dinamico tra i diversi attori pubblici e privati, e anche sociali, che compongono il welfare territoriale. Grazie alla rete di servizi a ‘chilometro zero’ che coinvolgerà i fornitori locali, e alla possibilità di accedere a prenotazioni e informazioni sui servizi fruibili su un unico portale - gestito da Eudaimon, con un call center di appoggio, al progetto
Varese Welfare hanno già manifestato intenzioni favorevoli circa 120 ditte appartenenti a Univa, per un totale di circa 12mila addetti; intesa rafforzata dal recente accordo con l’Asl di Varese".Conferma inoltre il direttore dell’Unione Industriali,
Vittorio Gandini: "Grazie al progetto
Varese Welfare le imprese sia grandi, sia medie, sia piccole che non hanno fino a oggi potuto organizzare da sole una politica di welfare aziendale per i propri dipendenti, potranno, da oggi, aderire gratuitamente ad una strategia territoriale comune. Il sistema produttivo potrà così continuare sulla strada della conciliazione lavoro/famiglia, già intrapresa da diverse aziende del Varesotto, ben sapendo che anche su questo fronte si gioca la partita dell’efficienza organizzativa e, dunque, della competitività".