Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy - Archivio
Il trimestre anti-inflazione avrà «un paniere tricolore che sarà davvero tale, tutti insieme uniti e in campo». Lo afferma il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso dopo l'accordo con i vertici di Federalimentare, Unionfood, Centromarca e Ibc. «Un paniere di prodotti di largo consumo, alimentari e non, sui quali tutti si impegnano a contenere i prezzi. Questo darà - secondo Urso - un colpo definitivo all'inflazione a beneficio di tutto il sistema Paese e darà fiducia ai consumatori e potranno, in questo modo, rifornirsi di quello che necessitano a prezzi più contenuti». Inoltre sarà insediato al Mimit, aggiunge il ministro, «un tavolo sui beni di largo consumo per lavorare insieme, in maniera sistemica continuativa e strutturale, per contenere i prezzi della produzione quindi i prezzi al consumo». «Daremo avvio subito a un tavolo di confronto sui beni di largo consumo con tutti gli attori della filiera produttiva dall'inizio della raccolta - per esempio in campo alimentare - sino alla vendita», spiega il ministro al termine della riunione con le associazioni dell'industria del largo consumo, nell'ambito delle consultazioni che porteranno alla realizzazione del trimestre anti inflazione. Si tratta «di un paniere che conterrà i beni alimentari, ma anche altri prodotti al largo consumo, dall'igiene personale all'igiene per la casa. Infatti vi partecipano anche le associazioni delle farmacie e delle parafarmacie tutti insieme». Entro il 10 settembre saranno definite con le associazioni che hanno sottoscritto l'accordo - che riguarda anche beni primari non alimentari, come i prodotti per l'infanzia - le modalità del «trimestre anti inflazione», che durerà dall'1 ottobre al 31 dicembre e che prevederà prezzi calmierati su una selezione di articoli rientranti nel “carrello della spesa”, come l’applicazione di prezzi fissi, attività promozionali sui prodotti individuati o mediante iniziative sulla gamma di prodotti a marchio come carrelli a prezzo scontato o unico.
In un primo momento l'accordo è stato siglato da Urso e dai rappresentanti di Federdistribuzione, Associazione Nazionale Cooperative dei Consumatori Coop, Associazione Nazionale Cooperative fra i Dettaglianti, Confcommercio – Imprese per l’Italia, Federazione Italiana Esercenti settore Alimentare - Fiesa Confesercenti, Federfarma - Federazione nazionale unitaria dei titolari di farmacia italiana, Assofarm- Federazione Aziende e Servizi Socio Farmaceutici, Federazione Farmacisti e Disabilità Onlus, Movimento Nazionale Liberi Farmacisti - Confederazione Unitaria delle Libere Parafarmacie Italiane, Federazione Nazionale Parafarmacie Italiane, Unione Nazionale Farmacisti Titolari di Sola Parafarmacia. Ora il governo punta a estendere l'intesa contro l'inflazione anche all'industria.