Una nave da crociera - Archivio
Prima della pandemia, gli analisti si chiedevano fino a che punto il settore delle crociere avrebbe potuto registrare uno sviluppo così marcato. La domanda, infatti, era aumentata costantemente, mantenendo un andamento positivo durante tutte le crisi degli scorsi decenni. Il numero di passeggeri annui era passato dai due milioni della fine degli anni ’80 ai 30 milioni del 2019. Solo il Covid-19 ha bloccato il comparto. L’industria turistica è stata, di fatto, tra le più colpite da questa pandemia, in modo particolare il segmento crocieristico, che da marzo 2020 si è fermato a livello mondiale.
A oggi, le imprese crocieristiche hanno investito 67,7 miliardi di dollari nella costruzione di nuove navi. L’arrivo dell’emergenza sanitaria ha tuttavia cambiato le prospettive. Per una crociera, rispetto ad altre tipologie di viaggio, è più difficile convivere con la pandemia: la nave oltrepassa numerosi confini, è spesso occasione di assembramenti, al netto dei nuovi protocolli messi in atto negli ultimi mesi.
Per l’estate 2021, il turismo crocieristico in Italia è perlopiù concentrato sui marchi nostrani Costa Crociere e Msc Crociere: purtroppo mancano i grandi marchi internazionali che portavano migliaia di turisti stranieri ogni anno alla scoperta del Belpaese. Le altre compagnie navigheranno in Europa soprattutto tra Gran Bretagna e Grecia permettendo l’imbarco solo a passeggeri vaccinati che abbiano completato le due inoculazioni almeno da 14 giorni.
Proprio in previsione della ripresa delle attività nei prossimi mesi, Costa Crociere offre 120 nuove opportunità di lavoro a bordo delle proprie navi battenti bandiera italiana. Le selezioni dei candidati avverranno nel corso di due giornate in programma il 1° e 2 settembre. Le figure ricercate appartengono all'area ospitalità delle navi: animatore, aiuto cuoco, pasticcere, casaro, receptionist, fotografo, istruttore sportivo, addetto alle escursioni, croupier, babysitter. Le persone interessate possono inviare la loro candidatura a: http://bit.ly/LT-CostaOnline, dove sono disponibili anche informazioni aggiuntive su ogni profilo. I requisiti richiesti, come esperienza, titoli di studio, competenze, variano a seconda dei profili, ma per tutti è richiesta una buona conoscenza della lingua inglese e precedenti esperienze nel ruolo per il quale ci si candida.
Mentre Msc Crociere cerca periodicamente personale per assunzioni sulle navi e a terra, all’interno dei propri uffici e delle basi portuali. Generalmente, le posizioni aperte per lavorare a bordo delle navi sono rivolte a personale da inserire nei settori ristorazione, bar, negozi, escursioni, casinò, servizio ospiti, intrattenimento, gestione alberghiera, fotografia e servizi medici, e nello staff che gestisce operativamente la nave, dalla guida alla sala motore. Si ricercano, per lo più, diplomati, prevalentemente con esperienza, di solito di un paio d’anni, dotati della conoscenza della lingua inglese ed, eventualmente, anche di altre lingue straniere, e della familiarità con i principali strumenti informatici. Per lavorare nell’equipaggio di bordo è necessario, inoltre, il possesso della certificazione valida. Per maggiori informazioni: https://www.careers.msccruises.com.
Le condizioni di lavoro variano in base alle funzioni di riferimento. I contratti per chi lavora a bordo, per esempio, hanno una durata tra i cinque e i sette mesi, seguita da due mesi di vacanza. Inoltre comprendono l’alloggio, in cabine individuali o condivise, a seconda del ruolo ricoperto, e il vitto. Per garantire il benessere dei dipendenti, anche in considerazione dei ritmi frenetici della vita di bordo, il personale può beneficiare di servizi di palestra, bar, piscina, supporto medico e lavanderia dedicati, con la possibilità di usufruire di lezioni di fitness, di accedere alla Spa in orari prefissati, di partecipare alle escursioni, di assistere agli spettacoli, di godere di sconti e promozioni nei negozi di bordo, e altro ancora.