Vertice a Roma l'amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne e i sindacati. Sul tavolo il tema degli investimenti, a partire da Mirafiori. "Ci auguriamo che la Fiat confermi il piano industriale, gli investimenti e il rilancio degli stabilimenti a partire da Mirafiori", è il pensiero del segretario generale della Uilm, Rocco Palombella entrando nella sede del LIngotto a Roma per l'incontro. Alla riunione partecipano anche, oltre ai segretario generali di Fim e Uilm ,Giuseppe Farina e Rocco Palombella, anche i leader della Uil e dell'Ugl, Luigi Angeletti e Giovanni Centrella.
Il nuovo accordo raggiunto con i sindacati consente di dare ''inizio immediatamente al piano di investimenti necessario ad assicurare il futuro produttivo ed occupazionale dello stabilimento di Mirafiori''. Lo dice l'ad della Fiat, Sergio Marchionne, in una nota
Per Mirafiori la Fiat fara' investimenti appena sotto 1 miliardo. Lo ha detto il segretario generale Uilm Rocco Palombella.
Intanto è ripresa questa mattina l'attività nello stabilimento Fiat di Piedimonte San Germano, vicino a Cassino, nel Frusinate. I 3900 operai sono tornati in fabbrica dopo un mese esatto di stop tra ferie e una settimana di cassa integrazione. La ripresa della produzione è accompagnata dai molti dubbi e incertezze sul futuro della fabbrica, la più importante della Ciociaria e del Lazio. L'azienda ieri, durante un incontro con le Rsu, ha infatti comunicato altri giorni di cassa integrazione dal 30 settembre al 7 ottobre e poi ancora il giorno 11.