Si è conclusa nei giorni scorsi a Londra la 31esima edizione della Shell Eco-Marathon Europe, il più importante progetto di educazione e formazione sulla mobilità sostenibile, che ha visto sfidarsi sulle strade del Queen Elizabeth Olympic Park veicoli avveniristici ad alta efficienza energetica progettati da studenti delle scuole superiori e delle università di tutta Europa. Dal 30 giugno al 3 luglio è stato così possibile osservare quanto realizzato da parte di 200 team, provenienti da 29 Paesi europei, che hanno ideato e costruito, nel corso degli ultimi 12 mesi, veicoli in grado di percorrere la maggior distanza possibile con l’equivalente di un litro di carburante o un kWh di energia.
I risultati dei team italiani. L’Italia ha partecipato alla finale con 6 team composti da studenti provenienti da 4 Regioni - Basilicata, Emilia Romagna, Lombardia e Piemonte - con 2 veicoli nella categoria più tradizionale URBAN CONCEPT, e 4 in quella PROTOTIPI che include le auto con design avveniristici. Il team H2polit0 – molecole da corsa del Politecnico di Torino, con “IDRAkronos”, equipaggiato con pneumatici speciale Michelin, ha ottenuto il 1° posto, imponendosi su ben 20 team concorrenti, nella categoria PROTOTIPI alimentati a idrogeno, migliorando notevolmente i risultati conseguiti nella scorsa edizione e grazie ai quali aveva raggiunto il 6° posto in classifica. Il veicolo piemontese, realizzato in fibra di carbonio e alimentato con una cella combustibile a idrogeno ha percorso 737 km con un solo metro cubo di combustibile: una distanza maggiore di quella che separa Torino da Roma.