venerdì 23 settembre 2022
Intesa Sanpaolo e BSP Pharmaceuticals hanno sottoscritto un accordo di collaborazione per rafforzare i rapporti commerciali con fornitori e clienti
L'interno di un'azienda farmaceutica

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Nell'ambito del Programma Sviluppo Filiere, Intesa Sanpaolo e BSP Pharmaceuticals hanno sottoscritto un accordo di collaborazione che permetterà all’azienda farmaceutica, leader mondiale nello sviluppo e produzione di farmaci antitumorali citotossici e citostatici, di rafforzare ulteriormente i propri rapporti commerciali con fornitori e clienti. L’accordo ha l’obiettivo di dare sostegno al business delle imprese partner, agevolando l’accesso al credito, gli scambi commerciali e supportando il rinnovamento delle strutture produttive garantendo uno sviluppo sostenibile e inclusivo. Il progetto nasce dalla volontà comune di sostenere le piccole e medie imprese legate alla filiera, incrementando occupazione e investimenti sul territorio. Attualmente BSP sta affrontando un rilevante piano pluriennale di investimenti, 315 milioni solo nel quadriennio 2019-2022, che porterà al raddoppio della propria struttura industriale interamente localizzata a Latina Scalo. Sono in corso di realizzazione diverse nuove aree sterili, con tecnologia ad altissimo contenimento, per lo sviluppo e la produzione di nuovi prodotti parenterali anche nel segmento della immunoterapia oncologica di seconda e terza linea, oltre alla realizzazione di nuovi laboratori e di un nuovo grande magazzino da oltre 7.500 pallet. La ricaduta occupazionale sarà di circa 400 nuovi posti lavoro che andranno ad aggiungersi ai 1.005 addetti attualmente occupati. Intesa Sanpaolo, per supportare le imprese di ogni settore e dimensione, ha rinnovato il proprio Programma Filiere con un progetto dedicato a valorizzare le intere filiere produttive, destinando un plafond di dieci miliardi di euro di nuovo credito. «Nell’attuale contesto, vogliamo essere ancora più vicini alle nostre imprese e crediamo che il contratto di filiera possa essere un valido strumento per sostenere e rafforzare il rapporto strategico tra il leader e i propri fornitori, agevolando l’accesso al credito da parte delle piccole imprese, grazie alla forza e alla solidità dei champion – spiega Roberto Gabrielli, direttore regionale Lazio e Abruzzo di Intesa Sanpaolo -. Nel Lazio, a oggi, abbiamo contratti con 18 filiere, per un totale di circa 400 fornitori e un giro d’affari complessivo di oltre 2,2 miliardi di euro». «L’indotto dell’industria farmaceutica ha un’importanza strategica nel panorama produttivo del nostro Paese. La solidità finanziaria dei nostri fornitori rappresenta una colonna portante riguardo alle prospettive di sviluppo e di realizzazione del nostro piano di investimenti. Per questo, BSP ha accolto in modo positivo il Programma Confirming di Intesa Sanpaolo per i propri fornitori, che ci permette di supportare il nostro indotto in questo periodo di grande incertezza», conclude Aldo Braca, fondatore, presidente e ceo di BSP Pharmaceuticals.





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