giovedì 22 ottobre 2015
«A fronte di un'offerta triplicata, le richieste sono raddoppiate. Sull'80% degli enti siamo già a quota 160mila, arriveremo a 160-180 mila», lo ha reso noto il sottosegretario al Lavoro e Politiche sociali, Luigi Bobba (nella foto).
COMMENTA E CONDIVIDI
Boom di domande di servizio civile quest'anno. "A fronte di un'offerta triplicata, le richieste sono raddoppiate. Sull'80% degli enti siamo già a quota 160mila, arriveremo a 160-180 mila", ha reso noto il sottosegretario al Lavoro e Politiche sociali Luigi Bobba, intervenendo alla presentazione del rapporto di Arci Servizio Civile. "Non me l'aspettavo - ha ammesso - evidentemente se c'è offerta, anche la domanda cresce". Quest'anno, infatti, grazie all'aumento delle risorse, potranno partire quasi 50mila giovani.  L'ultimo aumento degli stanziamenti, 100 milioni in più che saranno inseriti nella legge di Stabilitàe dunque varranno solo per il prossimo anno, è stato annunciato pochi giorni fa dal premier Matteo Renzi. E il sottosegretario confessa che in quella decisione c'è stato il suo 'zampino': "Ho insistito con il presidente del Consiglio perché sapevo che la cifra assegnata al Fondo per il Servizio civile per il 2016 era inadeguata". A spingere Renzi, secondo Bobba, è stato soprattutto questo boom di domande arrivate nel 2015."Ora vedremo come recuperare altre risorse del bilancio 2015 da quelle rimaste inutilizzate, vedremo se i 100 milioni possono diventare di più. Non ci sono certezze ma ci stiamo lavorando.Ma la vera novità è che c'è nel giacimento delle giovani generazioni una disponibilità al Servizio civile maggiore rispetto a ciò che ci aspettavamo", ha aggiunto.Il sottosegretario ha poi sottolineato la necessità di monitorare la soddisfazione dei giovani che hanno fatto il Servizio civile, ma anche di "esplorare l'universo degli enti, capire chi sono, come si organizzano, quali risorse mettono in campo. Non solo per evitare degenerazioni, ma anche per avere la capacità di governo del Servizio civile" e ha preannunciato un'indagine che consentirà di avere un monitoraggio e un sistema di dati sui giovani che fanno questa scelta. E bisognerà anche lavorare, ha puntualizzato, "sui progetti e sui risultati ottenuti", anche per "capire su quali direttrici concentrare l'attività nei prossimi anni".Un'altra novità potrebbe riguardare, ha proseguito Bobba, "la valorizzazione e la certificazione delle competenze acquisite con il servizio civile: "occorre vendere bene al mondo del lavoro e delle imprese la specificità del servizio civile. Ci potrebbe essere una sorta di 'bollino blu' delle competenze", in modo che il servizio civile abbia sì una ricaduta sul patrimonio umano del giovane che lo fa, ma anche una ricaduta professionale.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: