Dopo il successo della prima edizione lanciata nel 2016, Mani Tese riapre le iscrizioni alla Scuola di attivismo agricolo, quest’anno in collaborazione con Acra, all’interno del progetto Freedom Up - Politiche e pratiche inclusive di sostenibilità e partecipazione nel quartiere Libertà di Monza. La Scuola di attivismo agricolo è un laboratorio territoriale per attivare meccanismi di utilizzo partecipato del suolo agricolo in contesti urbani. Il percorso nasce con l’obiettivo di formare un gruppo di attivisti in grado di sperimentare nuove forme di coesione sociale e di appropriazione del territorio attraverso l’agricoltura. Nella proposta formativa convivono quindi diverse dimensioni: il saper lavorare la terra, il saper raccontare che significato ha farlo oggi in modo sostenibile trasformando il tessuto urbano e il saper coinvolgere la comunità territoriale in modo che si senta parte di questa trasformazione. Ovvero: le tre competenze chiave dell’attivista agricolo.
Gli attivisti agricoli sono cittadine e cittadini che sono d’accordo con Wendell Berry quando dice che mangiare è un atto agricolo e vogliono conoscere chi si è curato di coltivare ciò che mangiano. Sono persone che vogliono riscoprire un rapporto con la terra e imparare a lavorarla. Sono agricoltori che si mettono in ascolto della comunità nella quale vivono ed entrano in una relazione di scambio e fiducia con essa. Sono attivisti stufi del paradosso della fame, della privatizzazione dei semi, dello sfruttamento intensivo della terra e degli allevamenti, del circuito che piega alle logiche del mercato un diritto di cittadinanza così importante come la sovranità alimentare.
Il percorso si svolgerà dal 9 febbraio al 12 maggio 2019 al Centro Civico LibertHub di viale Libertà 136 e all’orto di via Papini “Tutti giù per Terra” di Fondazione Alessio Tavecchio a Monza.
Sabato 9 Febbraio dalle 16.30 alle 19.30 – Incontro di apertura: presentazione del percorso e aperitivo di buon augurio
Domenica 10 Febbraio dalle 9.00 alle 16.00 – Gita di confronto e scambio con una realtà che pratica l’agricoltura con fini di coesione sociale e territoriale
Giovedì 21 Febbraio e Giovedì 28 Febbraio dalle 20.00 alle 22.00 – primo blocco di incontri: l’agroecologia come modello di cambiamento dei cicli produttivi e strumento di cittadinanza
Sabato 9 Marzo dalle 9.00 alle 13.00 – primo incontro pratico nell’orto
Giovedì 14 marzo e Giovedì 21 marzo dalle 20.00 alle 22.00 – secondo blocco di incontri: le conoscenze di base sulle tecniche agricole
Sabato 6 Aprile dalle 9.00 alle 13.00 – secondo incontro pratico nell’orto
Giovedì 11 e Giovedì 2 maggio dalle 20.00 alle 22.00 – terzo blocco di incontri: le conoscenze di base sulle tecniche di campaigning
Sabato e domenica 11 e 12 maggio – dalle 16.00 alle 16.00 del giorno dopo – incontro di chiusura: attivisti agricoli di tutto il mondo, unitevi! Celebrazioni per la fine della scuola e strategie di resistenza per il futuro
La scuola è rivolta a massimo 25 attivisti tra i 18 e i 40 anni, con preferenza per i residenti a Monza. Una piccola quota sarà riservata ai richiedenti asilo inseriti in progetti di accoglienza limitrofi alla città di Monza e ai cittadini che ricoprono un ruolo educativo sul territorio. Non è possibile partecipare solo ad alcuni momenti formativi. La scuola è pensata per essere fruita dall’inizio alla fine del percorso. Per conseguire l’attestato di partecipazione come Attivista Agricolo è necessario documentare la frequenza ad almeno l’80% dei momenti formativi. È richiesto un contributo spese di 30 euro all’atto della conferma della partecipazione.
Come candidarsi
Scrivere una mail all’indirizzo freedomup@acra.it entro domenica 3 febbraio per manifestare il proprio interesse indicando nome, cognome, contatto (mail e/o telefono), età, legame con il quartiere Libertà (residenza, appartenenza a una realtà/associazione del territorio, interesse lavorativo eccetera).
Mani Tese riapre le iscrizioni in collaborazione con Acra. Domande entro il 3 febbraio
© Riproduzione riservata
ARGOMENTI: