mercoledì 14 ottobre 2015
Sono rivolti ai disoccupati e agli inoccupati sotto i 30 anni. Da domani è possibile presentare i progetti per la realizzazione dei percorsi d'inserimento nell’ambito della programmazione Fse 2014-2020 (nella foto l'assessore regionale al Lavoro Elena Donazzan).
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Da domani saranno aperti i termini per la presentazione di progetti per la realizzazione di percorsi di Work experience nell’ambito della programmazione Fse 2014-2020. La Giunta regionale del Veneto, su proposta dell’assessore al Lavoro Elena Donazzan, ha infatti approvato l’avviso pubblico per la presentazione dei progetti, e messo a disposizione un budget di due milioni di euro. I progetti dovranno promuovere percorsi di formazione, tirocinio  e accompagnamento al lavoro finalizzati all’acquisizione di competenze tecnico-professionali per aggiornare i profili professionali dei destinatari al fine di un effettivo inserimento/reinserimento lavorativo.“Attraverso questo intervento – dichiara l’assessore Donazzan  - la Regione del Veneto intende continuare nell’azione di sostegno alla crescita  del capitale umano e dei sistemi produttivi favorendo l’impiego o il reimpiego di persone in cerca di lavoro. In particolare, le Work Experience  sono rivolte a persone inoccupate e disoccupate, anche di breve durata, beneficiari e non di prestazioni di sostegno al reddito a qualsiasi titolo - ad esempio, Aspi, Mini Aspi, Naspi, Asdi,  di età superiore ai 30 anni. Con questo intervento si proseguono le azioni rivolte ai target più in difficoltà consapevoli che le dinamiche del mercato del lavoro, benché rafforzate da strumenti legislativi, devono essere sostenute da un forte investimento sulla formazione delle persone e sulle loro competenze professionali.”.È dal 2012 che la Regione Veneto finanzia, tramite appositi bandi, progetti di ‘formazione al lavoro e tirocinio? direttamente in azienda. Sino a oggi le Work experience hanno coinvolto 3.900 persone, quasi 2.400 aziende, per un totale di 720 progetti, che hanno beneficiato di un finanziamento complessivo di 22 milioni di euro. I percorsi -  strutturati in 460 ore di formazione professionalizzante o di specializzazione, in ore di orientamento o ricerca attiva del lavoro e in sei mesi di tirocinio in azienda, si sono rivolti sinora a disoccupati di breve durata, inoccupati, donne alla ricerca di un lavoro.Il bando che si apre il 15 ottobre sarà rivolto invece ai disoccupati o inoccupati con più di 30 anni, in quanto per i giovani fino a 29 anni, che non studiano e non hanno alcun impiego od occupazione è già attivo il programma Garanzia giovani.Gli enti interessati, accreditati per l’ambito della formazione superiore in partenariato con i soggetti accreditati ai servizi al lavoro, possono presentare progetti per la realizzazione di Work Experience di tipo professionalizzate o di tipo specialistico anche prevedendo azioni di mobilità interregionale e transnazionale.La Sezione Lavoro è a disposizione degli operatori per fornire le informazioni necessarie. Le informazioni possono essere richieste dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 ai seguenti recapiti telefonici: 041/279 5339 - 5305 - 5807; 041/279 5154 – 041/279 5131. Informazioni possono essere richieste anche via e-mail, all’indirizzo infofse.lavoro@regione.veneto.it.
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