È stato approvato dalla Giunta regionale del Lazio il Regolamento unico sui profili formativi dell’apprendistato. "Un altro passo che avvicina la nostra Regione al sistema duale di formazione e lavoro. Il regolamento unico - ha dichiarato l’assessore regionale al Lavoro,
Lucia Valente - costituisce uno strumento privilegiato per favorire l’ingresso, e la permanenza, dei giovani nel mercato del lavoro attraverso iniziative che guardano allo sviluppo delle competenze in linea con le esigenze delle imprese e del nostro sistema economico"."L’altra novità importante - ha aggiunto - è che, nell’ottica della semplificazione e della trasparenza, con il Regolamento istituiamo un nuovo sistema di monitoraggio informatico che, così come già avviene per i tirocini, ci permette di controllare quanti e che tipologia di contratti in apprendistato vengono fatti nella nostra Regione".Nello specifico, l’atto prevede: la regolamentazione dei profili formativi dell’apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale; la regolamentazione della formazione dell’apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere, con particolare attenzione all’offerta formativa pubblica finalizzata all’acquisizione di competenze di base e trasversali; la regolamentazione e la durata del periodo di apprendistato di alta formazione e di ricerca."L’obiettivo - ha concluso Valente - è quello di realizzare nella nostra Regione un mercato del lavoro inclusivo e dinamico per i giovani, in grado di contribuire alla creazione di occupazione di qualità, alla crescita sociale e alla riduzione del tasso di disoccupazione".