​Abbiamo testato la nuova Renault Clio dall’aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze attraverso un percorso tutto curve e saliscendi per raggiungere il cuore del Chianti. I due esemplari che abbiamo guidato sono il 4 cilindri 1.5 turbodiesel e il tre cilindri 1.0 turbo-benzina, entrambi con potenza di 90 cv, cambio manuale a 5 marce e avviamento a pulsante con dispositivo ecologico start&stop. Più lunga, più larga e leggermente più bassa della versione precedente, il cavallo di battaglia di casa Renault è una vettura completamente rinnovata nel look e nella meccanica con una guida decisamente piacevole. Sufficientemente progressiva e brillante nei tratti pianeggianti, la Clio 1.5 diesel accusa improvvisi cali di potenza in salita e riprende soltanto con l’innesto di una o due marce inferiori. Buon compromesso nella taratura delle sospensioni fra aderenza al suolo e comfort con oscillazioni dell’avantreno più avvertibili sul diesel. Il tre cilindri 1.0 turbo-benzina (in realtà la cilindrata è di appena 899 cc) è decisamente più brioso ed elastico. Buona la manovrabilità della leva del cambio, con innesti corti e rapidi. La precisione dello sterzo è migliorabile. Impianto frenante impeccabile, consumi davvero ridotti (dopo quasi 200 km l’astina del livello serbatoio del gasolio era calata di pochissimo) e visibilità posteriore non eccezionale

Difetti: corsa del pedale della frizione lunga con “stacco” troppo in alto. Insonorizzazione del diesel migliorabile. Senza i sensori di parcheggio, la manovra di retromarcia è problematica. Il navigatore (quello  “base” montato sulle auto della nostra prova) richiede assuefazione nell’interpretazione delle distanze segnalate prima di ogni svolta. Lo sterzo non è molto preciso. Eccessivamente vistoso l’accostamento cromatico dei pannelli bicolori.

Pregi: ottima tenuta di strada, impianto frenante potente e molto ben dosato, motori sufficientemente reattivi (specialmente il tre cilindri turbo-benzina che “gira” rotondo senza vibrazioni), consumi ridotti (3,7 litri per 100 km il diesel e 4,5 il benzina), buona capacità di carico del bagagliaio (300 litri per una vettura del segmento B sono davvero pregevoli). Grande maneggevolezza di guida, inserimento in curva senza sbavature.

Motorizzazioni: la nuova Renault Clio è proposta con due varianti di motori benzina (1.0 TCe turbo da 90 cv e 1.2 aspirato 16 valvole da 75 cv presto anche a GPL) e diesel (l’unità 1.5 dCi con due diverse potenze, 75 o 90 cv).

Prezzi: da 13.500 a 17.500 euro.