L'azienda di trasporto pubblico di Parma Tep cerca autiste donne per i propri mezzi. Anche se non hanno la patente per la guida dell'autobus (patente D), perché potranno conseguirla in seguito e, soprattutto, a costo zero per le candidate. L'azienda infatti anticiperà il 50% del costo di acquisizione della patente (che costa circa 3.500) mentre l'altra metà, anticipata dalle aspiranti autiste, sarà restituito in caso di assunzione in busta paga. È la novità contenuta nel bando che punta ad aiutare le donne in cerca di occupazione o che hanno perso il lavoro.

Con i fondi messi a disposizione da Tep -100mila euro- sarà possibile formare e inserire in organico circa 30 autiste, che si aggiungono ai 200 posti disponibili messi a bando, sempre per l'assunzione di operatori d'esercizio, aperti in questo caso a uomini e donne di tutte le età. Tep fa sapere inoltre che «sono allo studio misure specifiche e altre iniziative ad hoc finalizzate a offrire prospettive e opportunità di lavoro ad altre categorie di persone disagiate, senza occupazione o che hanno perso il lavoro». Questo perché, spiega il presidente di Tep, Antonio Rizzi, «è nel dna di un'azienda a capitale pubblico il fatto di avere un ruolo attivo nella società e nel territorio in cui opera. Questa iniziativa offrirà a donne e ragazze che hanno necessità di entrare o ricollocarsi nel mondo del lavoro una concreta opportunità di occupazione». Insomma, aggiunge il presidente, «vogliamo offrire pari opportunità di accesso a una professione comunemente considerata maschile, neutralizzando nel contempo il costo di conseguimento della patente che per molte può costituire un ostacolo».

Il bando di selezione è già disponibile sul sito web di Tep: http://www.tep.pr.it/contatti/lavora_1/default.aspx. Le domande dovranno essere presentate entro le 12 del 28 febbraio.