Al vertice della gamma Opel, la nuova Cascada è una cabriolet di medie dimensioni non solo per la lunghezza (4,70 m) ma anche per il fascino e le tecnologie e dotazioni premium di cui è dotata. Con la sua silhouette allungata e l’elegante capote in tela, Opel Cascada – che sarà presentata in anteprima a inizio marzo al Salone di Ginevra – si richiama alla tradizione senza tempo delle classiche cabriolet. Ma costituisce una novità assoluta per il marchio: per la prima volta in 70 anni infatti Opel sviluppa una cabriolet media che sarà prodotta nei propri stabilimenti.
Le cabriolet più diffuse di Opel degli ultimi decenni erano infatti modelli compatti accessibili come Kadett e Astra, dalla Kadett C Aero del 1976 alla E Cabrio del 1987, fino alle tre generazioni di Astra realizzate tra il 1993 e il 2010. Con l’ambiziosa Cascada, ora Opel interpreta in modo innovativo e moderno e con le migliori tecnologie la tradizione antica e sotto certi aspetti esclusiva delle cabriolet quattro posti con soft top degli anni Cinquanta e Sessanta del secolo scorso come la Kapitän e la Rekord. La maggior parte di queste spider di dimensioni più grandi non erano costruite da Opel, ma venivano convertite e vendute in quantità molto limitate da carrozzieri tedeschi specializzati come Autenrieth o Karl Deutsch. L’esternalizzazione della produzione delle cabriolet era una pratica comune in quegli anni. Più di recente, anche la Kadett E Cabrio e le due generazioni di Astra Cabrio sono state prodotte da un partner, la Carrozzeria Bertone.
Contestualmente alla pubblicazione delle prime immagini della nuova Cascada, Opel ha comunicato che Karl Thomas Neumann, ex manager di Volkwagen, prenderà il timone della compagnia e sarà nominato Amministratore Delegato di Opel a partire dal 1 marzo prossimo.