One Works, tra i principali studi di architettura italiani con profilo internazionale e una particolare specializzazione nella progettazione di spazi affollati, dà il via alla prima edizione del Graduate Program, iniziativa rivolta ai neolaureati in Ingegneria e Architettura con l’obiettivo di trovare giovani talenti da poter integrare all’interno dello studio.
«Siamo sempre più convinti che il fattore umano sia determinante per il raggiungimento del successo aziendale ed è questa la ragione che ci spinge ad investire costantemente nelle potenzialità dei nostri collaboratori. La crescita e lo sviluppo di One Works sono infatti strettamente legati alle competenze dei team di progettazione e diventa quindi essenziale la sua capacità di attrarre e far crescere persone di talento che possano ogni giorno creare valore nelle diverse discipline che ci rappresentano - ha commentato Paola Caccia Dominioni, Hr di One Works -. Questo è il punto di partenza del One Works Graduate Program, con il quale puntiamo ad attrarre e inserire all’interno dello nostra squadra giovani che con il loro contibuto possano diventare un punto di forza per la nostra realtà. È per questo che alla partenza della prima edizione, abbiamo già aperto le candidature per la prossima edizione».
L’obiettivo è quello di trovare ogni anno circa cieci giovani che dopo la selezione interna saranno inseriti con un contratto di un anno, durante il quale saranno formati dai professionisti di One Works su temi specialistici: dalla programmazione strategica, agli studi di fattibilità, fino alla progettazione esecutiva, e in settori chiave come quello delle infrastrtutture, urbanistica, e Real Estate, in cui la ricerca di personale è particolarmente elevata. Le candidature possono essere inviate all’indirizzo: https://www.one-works.com/about/careers.
IL PROGRAMMA
Per i primi tre mesi è previsto un programma di formazione d’aula, tra lezioni, esercitazioni e risoluzioni di alcuni casi studio. Il successivo trimestre prevede attività di training on the job: ogni candidato, supervisionato da un tutor, sarà assegnato a un progetto oppure impegnato in esercitazioni pratiche di casi di studio e ricerche su temi d’innovazione tecnologica. Nel secondo semestre ai giovani partecipanti sarà lasciata una certa autonomia per “mettersi alla prova” sui progetti che verranno loro assegnati, sempre coadiuvati da un tutor disciplinare. Allo scadere del primo anno, ai candidati che avranno acquisito solide competenze e dimostrato positive attitudini personali sarà proposta la possibilità di un’esperienza all’estero che li vedrà protagonisti per un periodo di almeno 12 mesi e un contratto di lavoro per l’anno successivo.
