Oltre il Jobs act. L’accordo siglato dalla Flaica Roma con la Norma srl, società che gestisce in appalto i servizi all’interno di una catena di alberghi della Capitale, è senza dubbio un
unicum in un panorama lavorativo sempre più drammatico e potrebbe rappresentare un precedente importante anche a livello nazionale. In netta controtendenza con quanto avviene per i lavoratori del settore alberghiero, tutti esternalizzati e provenienti da cooperative o da Agenzie di lavoro interinale, l’accordo prevede l’assunzione di 30 lavoratori da parte di una ditta che fa capo all’albergo. Tutti i lavoratori, per di più, sono stati assunti a tempo indeterminato e con le garanzie dell’articolo18 e il mantenimento degli scatti di anzianità maturati. L’accordo ovviamente prevede anche malattie e permessi. "Il settore alberghiero – spiega
Gabriela Stefanoaia, rappresentante sindacale della Flaica Roma - da anni ormai si basa sul precariato e si affida in modo particolare a lavoratori stranieri. Il lavoro svolto dalla Flaica è stato importante per dare dignità e sicurezza a questi lavoratori. Ora ci auguriamo di poter rappresentare un esempio per gli oltre 200mila addetti impegnati ogni giorno negli alberghi romani". Per
Giancarlo Desiderati, segretario provinciale della Flaica Roma, "quando il sindacato fa il sindacato i lavoratori riescono sempre a essere tutelati. Questo accordo conferma che i sindacati hanno ancora la possibilità di modificare le leggi in meglio".