Come ci muoveremo in futuro? Come saranno le auto? Chi le guiderà, e come? A queste domande risponde in chiave ludico-divulgativa una nuova esposizione Mercedes-Benz, visitabile ora anche a Milano. L’evento “Missione Futuro”, ideato per bambini di età compresa tra i 6 e gli 11 anni, illustra gli incredibili sviluppi e le molteplici possibilità della mobilità futura. Dopo Berlino e per la prima volta fuori dai confini della Germania, Missione Futuro arriva ora nel capoluogo lombardo al Mercedes-Benz Center di Via Gallarate, 450 dove sarà visitabile fino al 24 aprile.
Missione Futuro risveglia la curiosità dei bambini nei confronti della ricerca e permette di sperimentare la mobilità del futuro, le forme di alimentazione e le energie alternative, l’impiego di materie prime rigenerabili nella progettazione di automobili e il collegamento in rete di auto e infrastrutture. L’esposizione permette a bambini e visitatori di confrontarsi in modalità interattiva con argomenti quali elettromobilità, collegamento in rete, materiali e processo di design delle automobili, con la possibilità di sperimentare direttamente dal vivo e imparare divertendosi. Al centro dell’esposizione un concept rivoluzionario, probabilmente destinato a circolare su strada in futuro: la Mercedes-Benz BIOME. Un prototipo di origine interamente organica, realizzato da semi diversi, completamente ispirato alla natura. Anche se si tratta ancora di ipotesi future, la sezione dedicata alle materie prime rigenerabili illustra quali siano i materiali naturali impiegati già oggi nell’industria automobilistica.
Nell’area tematica dell’elettromobilità, adulti e bambini possono acquisire informazioni sulla produzione di energia, sul relativo immagazzinamento ed utilizzo, per poi arrivare addirittura a produrre autonomamente energia. L’area dedicata al collegamento in rete e alla sensoristica spiega, invece, come l’auto stia diventando protagonista sempre più attiva della circolazione e sia in grado di tenere perfettamente sotto controllo l’ambiente che la circonda. Particolare attenzione è riservata anche all’interazione tra automobili. Nell’area espositiva riservata al design, il visitatore può conoscere le dieci fasi che portano alla realizzazione di una Mercedes-Benz. I piccoli artisti in erba possono, inoltre, esprimersi in piena libertà con l’album da disegno e con il tablet e gestire così le funzioni dell’abitacolo del futuro avvalendosi soltanto della propria gestualità.
“Genius”, la giovane knowledge community di Daimler, integra l’esposizione con workshop di argomento tecnico a cui le scolaresche prendono parte subito dopo la visita all’esposizione. I giovani visitatori possono così subito mettere in pratica nei workshop le impressioni raccolte durante la visita. Acquisiscono nozioni più dettagliate su una delle aree tematiche e sono coinvolti in prima persona. Così, ad esempio, durante il workshop “Elettromobilità”, bambini e ragazzi costruiscono un motore elettrico.
Lo scopo è anche quello di stimolare l'interesse dei più giovani nei confronti di argomenti tecnici, mantenere viva la passione per l’automobile e la mobilità ed aiutare a formare futuri lavoratori specializzati ed ingegneri. Con questa iniziativa il gruppo Daimler e Mercedes-Benz sottolineano ancora una volta il proprio impegno ad andare oltre la vocazione commerciale con iniziative concrete sul territorio volte alla formazione ed allo sviluppo culturale e sociale nei Paesi dove operano.