È tutto pronto per la trentatreesima edizione della Mille Miglia. La gara di regolarità che vedrà in lizza da domani 14 maggio fino a domenica, 438 vetture d'epoca sul percorso Brescia-Roma-Brescia. Tra gli equipaggi, numerosi i vip, così come non mancano le glorie che hanno fatto la storia di questa corsa. Ad esempio Mercedes Benz, per festeggiare la vittoria record del 1955 farà partecipare (ma non gareggiare) quest'anno le tre “frecce d'argento, cioè le 300 SLR che disputarono la corsa quell'anno. A bordo della vettura numero 722, che indica l'ora di partenza, le 7 e 22 del 27 aprile 1955, ci sarà ancora il vincitore di quell'edizione, Stirling Moss che concluse le tappe con il tempo record di 10 ore 7 minuti e 48 secondi. Sulla 704 ci sarà Hans Herrmann, mentre al volante della 658 al posto della leggenda Juan Manuel Fangio siederà Ralf Schumacher, fratello di Michael.
Ma i nomi importanti non si fermano certo qui. Da quelli più noti alle cronache della musica e dello spettacolo, come Kasia Smutniak, Martina Stella, o il rapper britannico Elliot Gleave, a quelli che più si ritrovano nelle pagine di economia e finanza, come Thomas Weber, membro del consiglio di amministrazione di Daimler, o Wolfgang Porsche e Ferdinand Porsche, fratelli e discendenti dell'omonima dinastia, o Karl Frederich Scheufele, co-president di Chopard.
Le auto. Tra le vetture più rare anche una Siata 300bc spider, auto della casa italiana fondata da Giorgio Ambrosini a Torino nel 1926, guidata da una donna che gareggia da sola, Sylvia Oberti, che per partecipare è arrivata da San Francisco. «Quest'anno - ha detto Valerio Marinelli, presidente di 1000 Miglia durante la presentazione della corsa - il numero di paesi di provenienza delle 617 iscrizioni pervenute è aumentato di 6 unità salendo a 44 nazioni di tutti i continenti, nessuno escluso. Un risultato record, mai registrato in precedenza, che non può essere interpretato se non come un evidente aumento di notorietà internazionale della Freccia Rossa».
Il percorso. La partenza della corsa - anticipata alle 14.30 di domani - avverrà come sempre da Viale Venezia, a Brescia e la prima tappa si concluderà a Rimini. Venerdì 15 maggio, dopo San Marino, i partecipanti proseguiranno verso Senigallia - dove sul lungomare pranzeranno - Pesaro e Ancona; poi proseguiranno verso sud, sulla costiera, fino a Loreto, Recanati e Macerata e, di seguito, Ascoli e Teramo. Da qui, la lunga carovana di auto svolterà verso l'interno, in direzione Rieti. L'arrivo nella Capitale, rispetto agli scorsi anni, sarà anticipato, con la prima vettura che giungerà a Castel Sant'Angelo alle 20.30.
Sabato 16, il percorso resterà pressoché invariato da Roma fino alla Toscana, con i consueti e amatissimi dai concorrenti passaggi aRonciglione, Viterbo, Radicofani e Siena. La sosta ristoro saràeffettuata, per la prima volta, a Cascina; dopo Pisa e Lucca, levetture in gara valicheranno il Passo dell'Abetone per ritrovare lapianura fino a Reggio Emilia. La terza tappa sarà conclusa a Parma,con il controllo finale davanti al celebre Teatro Regio alle ore 21.
Dalla città ducale, la mattina di domenica 17 maggio, la carovana si diregerà verso Monza. Allo scopo di portare il proprio contributo a un evento straordinario quale è Expo Milano 2015, evitando di bloccare la viabilità dell'esposizione con la propria carovana di oltre mille vetture, Mille Miglia renderà un tributo effettuando un controllo di passaggio alla Villa Reale, capolavoro del Piermarini e quindi "sorella" del Teatro alla Scala, che di Regione Lombardia per Expo 2015 è Sede di Rappresentanza. In più, per la gioia dei piloti delle vetture in gara e degli spettatori che vi confluiranno, la Freccia Rossa farà ingressonell'Autodromo di Monza, grazie a un accordo tra i proprietari diqueste due icone dell'automobilismo sportivo, l'Automobile Club diBrescia e quello di Milano. Infine, passando per Bergamo e la Franciacorta, le vetture in gara faranno rientro a Brescia, dopo oltre 1.760 chilometri di percorso.
I numeri. Al di là del fascino di una corsa senza tempo, vale la pena di ricordare i numeri della Mille Miglia. Oltre 2.000 le persone coinvolte nell'organizzazione, 1.500 i giornalisti accreditati provenienti da tutto il mondo, quasi 4.000 le stanze di hotel prenotate per i giorni della corsa. Più di 200 infine i comuni attraversati.
Alfa Romeo e Jaguar in testa. Tra le vetture iscritte, la marche più rappresentate sono Alfa Romeo e Jaguar con 58 automobili; di seguito ci sono Lancia con 43 e Fiat con 42 iscritte, così come 42 sono le Mercedes-Benz; seguono Porsche con 36 vetture, Aston Martin con 29, Bugatti con 22, Ferrari e Austin Healey con 21; l'elenco è completato da altri nomi per un totale record di 73 Case. Dopo il febbrile lavoro di selezione, applicando rigorosi criteri di merito, la Commissione Selezionatrice ha varato un elenco di vetture accettate il cui valore qualitativo, collezionistico e sportivo èassai elevato.
La curiosità. In lista d'attesa ci sono cinquanta equipaggi. Su unnumero così elevato di concorrenti infatti, ogni anno capita che una decina di questi siano costretti a rinunciare prima del via. Alcuni, magari per un guasto o per un incidente dell'ultimo minuto, non si presentano alle verifiche a Brescia. La lista dìattesa non ha una graduatoria: a comporla sono una cinquantina di vetture perché si cerca di sostituire quella che si ritira con una il più possibile simile per marchio e anno di costruzione.
I favoriti. Anche dal punto di vista sportivo, l'edizione di quest'anno si annuncia come una di quelle maggiormente combattute: al via della corsa non mancano i migliori regolaristi italiani e sudamericani. Lungo le 76 prove speciali di regolarità classica e le 8 prove di media, i favoriti si daranno battaglia: da Andrea Vesco a Juan Tonconogy senzadimenticare Giuliano Canè, Giovanni Moceri, Ezio Salviato, CarlosSielecki e Giordano Mozzi, vincitore della passata edizione.