Quando alla Mercedes si parla di motorizzazioni ibride e di “boost” elettrici, il riferimento alla Formula Uno ed alla vittoriosa stagione 2014 della W05 Hybrid di Lewis Hamilton è spontaneo. La collaborazione tra i team dei progettisti delle monoposto e quelli delle auto di serie è infatti strettissima, soprattutto sul fronte dell'innovazione tecnologica, dei materiali e del miglioramento dell'efficienza dei motori e delle altre componenti elettriche.

 

Un impegno, quello globale di Mercedes, che a fronte di ben 2,8 miliardi di euro investiti ogni anno per le tecnologie “verdi”, punta ad arrivare nel 2020 ad emissioni medie di CO2 per la flotta pari a 99 g/km con un consumo di 4 litri per 100 km. Oggi sono ben 14 le auto delGruppo di Stoccarda ad offrire ai clienti italiani i vantaggi della elettrificazione, di cui 11 ibride e ibride plug-in e 2 ED. 

 

«Quella che stiamo vivendo è una svolta radicale a livello di motorizzazioni - spiega Eugenio Blasetti, product marketing manager di Mercedes Benz Italia - perché la propulsione ibrida permette anche di aggiungere sportività alle nostre auto. È il caso della nuova C 350 Plug-In Hybrid che impiega la tecnologia attualmente più avanzata ed aggiunge, solo quando necessario, ben 82 Cv puliti e gratis, visto che questa potenza aggiuntiva non influsice sul calcolo della tassa di proprietà e sul superbollo». 

La C 350 Plug-In Hybrid è il fiore all'occhiello della proposta Mercedes in questo ambito: con un motore turbo benzina di soli 2 litri, questo modello - disponibile sia con carrozzeria berlina che station wagon - mette a disposizione ben 293 Cv (211 dell'unità termica più 82 di quella elettrica) con una coppia di 600 Nm, valore che consente di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 5,9 secondi. Le batterie agli ioni di litio, ricaricabili in un tempo compreso fra 1,45 e 2 ore a seconda dell'alimentazione, permettono di percorrere 31 chilometri in modalità 100% elettrica, con emissioni zero allo scarico, e contribuisce ad una percorrenza omologata di 47 km/litro.

 

In attesa dell'arrivo sul mercato della C 350 Plug-In Hybrid - previsto per maggio - l'evento “Mercedes-Benz Electric Day” organizzato a Milano ha offerto l'opportunità per un contatto su strada con il top delle “ammiraglie” ibride della Casa di Stoccarda, cioè la S 500 Hybrid Plug-In. Parlare di risparmi nei consumi con percorrenze migliori di quelle di una Smart per un'auto il cui listino parte da 118.290 euro può sembrare un controsenso, ma l'impegno che Mercedes ha posto nella realizzazione di questa super-hybrid da 442 Cv - facendo ricorso ad una stretta collaborazione con i tecnici della Formula Uno - si spiega con valori che sono la “bandiera” stessa del saper fare di Mercedes in questo ambito. E soprattutto con la correlazione che esiste tra riduzione nel consumo di carburante e taglio delle emissioni allo scarico. In più l'importanza di queste super car è giustificata dalla presenza a bordo di tante “invenzioni” - come l'acceleratore tattile, che fa capire il punto di inserimento del motore termico, o ancora la gestione della modalità di marcia in funzione del traffico con l'ausilio delradar - che arricchiranno a breve anche i modelli di fascia più bassa.