La formazione diventa sempre più digitale. Lo sa bene Isapiens, un’azienda che opera nel settore, con un piano di crescita al 2020 che prevede un rafforzamento del proprio organico. Diverse le figure professionali da inserire: sales (2), client success manager (2), learning technology consultant (2) per le persone impegnate nel business. Un Cto per la parte sviluppo tecnologico. Un addetto amministrativo, con esperienza (part-time). Per la selezione vengono prodotte delle job description e pubblicate su diversi canali: agenzie specializzate nella ricerca di canditati, Linkedin, bacheche universitarie per gli stage. Le candidature spontanee possono essere inviate a isapiens@isapiens.it. Generalmente i contratti sono a tempo indeterminato. Per le figure junior è previsto uno stage seguito dall'apprendistato.

Isapiens offre un’evoluzione professionale, grazie a un modello di insegnamento che va oltre la formazione tradizionale e digitale, superando anche il gradino dell’e-learning. All’interno di un mercato in forte cambiamento - come quello dell’education - ma comunque in crescita, l’azienda propone, come servizio principale, il blended learning, ossia una formazione “mista” che prevede la presenza, su differenti livelli, di un assistente: l’utente accede non più a dei cataloghi di corsi anonimi, ma a un catalogo di coach in cui l’interazione con esso può essere a distanza in modo asincrono, dal vivo o, meglio ancora, one-to one.

«Your evolution partner - spiega Michelangelo Ferraro, ceo di Isapiens - è il nostro claim ed è attorno a questa idea che ruota l’interesse verso uno sviluppo di competenze, abilità e comportamenti che possano diventare skill per rendere l’uomo rilevante in un mondo del lavoro dominato dalle macchine. È necessario, quindi, coltivare e diffondere la cultura, salire di livello e diventare imprenditori di noi stessi per quanto concerne la nostra formazione, anche grazie al supporto della tecnologia».