Un centro di riferimento per lo sviluppo dell’imprenditorialità e per la diffusione di tendenze e soluzioni innovative destinate a migliorare il funzionamento della città e la vita dei suoi abitanti. È lo "Smart City Lab", un incubatore di imprese che presto sorgerà in via Ripamonti a Milano, grazie anche a Invitalia. L’Agenzia, che opera in qualità di centrale di committenza con funzioni di stazione appaltante, segue tutte le attività per la realizzazione dell’incubatore. Invitalia infatti aveva già predisposto il progetto preliminare dello "Smart City Lab" e gestito la procedura di gara per l’affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva dei lavori. Ora la gara per i lavori di realizzazione, un appalto del valore di quasi quattro milioni di euro, che si inserisce nell’ambito dell’accordo di programma sottoscritto fra il ministero dello Sviluppo economico, il Comune di Milano e la stessa Invitalia. L’incubatore sorgerà all’interno di un’area industriale originariamente occupata dagli stabilimenti produttivi della Pirelli a lungo oggetto di degrado. Al piano terra si svilupperanno gli spazi di coworking, meeting, formazione e la sala conferenze, per la quale è prevista la possibilità di accesso indipendente dalla nuova piazza, che sarà creata sulla via Buzzi. All’estremità sud dell’edificio, in uno spazio dedicato ed esclusivo, comprensivo di una area esterna, sarà realizzata una caffetteria. Lo "Smart City Lab" avrà una duplice funzione: da un lato, quella di incubatore di impresa, comprensivo delle attività di didattica, tutorship, mentorship e accesso agli investitori; dall’altro, quella innovativa di showroom delle migliori soluzioni offerte dal mercato in materia di città “intelligenti”, in grado di catalizzare tutte quelle iniziative di promozione, divulgazione e sensibilizzazione relative alle tematiche della smart city.
Per presentare le offerte c’è tempo fino al 30 luglio 2019 accedendo alla piattaforma gare e appalti di Invitalia: https://gareappalti.invitalia.it/.