Spostarsi in Europa per confrontare le idee di impresa e sviluppare progetti vincenti di business. L’opportunità di muoversi per trasformare le proprie capacità professionali e i propri obiettivi in reali attività imprenditoriali viene ora offerta a Siena ai giovani imprenditori dal programma Erasmus for Young Entrepreneurs, grazie al progetto che ha appena preso il via in Ateneo. Qui, chi vorrà mettersi in gioco in una realtà internazionale potrà rivolgersi al punto di supporto e consulenza appositamente attivato grazie a un finanziamento europeo, che capofila Siena, vede altri sei partner all’estero.In virtù di questo programma, nuovi imprenditori o giovani con idee imprenditoriali avranno l’opportunità di imparare nel contesto economico di uno stato diverso dal proprio i segreti del mestiere all’interno di piccole o medie imprese, accanto a professionisti già affermati. Il progetto finanziato, che ha permesso l’apertura del centro di contatto locale – l’unico in una Università italiana - è stato elaborato grazie alla collaborazione tra il Liaison Office, l’ufficio per il trasferimento tecnologico dell’Ateneo senese, e il Dipint, la struttura di supporto alla ricerca che integra le attività dell’Università e dell’Azienda ospedaliera, e che ha l’intervento speciale della Regione.“L’Erasmus per giovani imprenditori – ha spiegato
Lorenzo Zanni, prorettore alle Relazioni con le imprese a al trasferimento tecnologico - è una realtà nuova che si inserisce molto bene all’interno delle attività che promuove l’Ateneo a favore dell’imprenditorialità dei giovani laureati, attraverso iniziative ad hoc di didattica, di coaching e di consulenza specifica. Il fatto che il progetto sia stato sviluppato insieme al Dipint, consentirà di focalizzare l’attenzione anche sulle start up in ambito delle scienze della vita, per cui a Siena vi è una particolare vocazione. Il centro di contatto locale costituisce un luogo concreto dove gli interessati potranno rivolgersi per ottenere assistenza. L’elemento di novità è che questa azione di supporto all’autoimprenditorialità, già attiva su scala locale, viene ora offerta su scala internazionale, permettendo il collegamento a driver di innovazione globale”.Lo scambio di esperienze avviene nell’ambito di un periodo di lavoro presso la sede dell’imprenditore esperto, il quale aiuta il nuovo imprenditore ad acquisire le competenze necessarie a gestire una piccola impresa. L’imprenditore ospitante ha l’occasione di considerare la propria attività sotto nuovi punti di vista, collaborare con partner stranieri e informarsi sulle opportunità di nuovi mercati.“Questo progetto – ha detto
Ettore Deodato, manager del Dipint che ha strutturato la progettazione risultata vincente - ci rende soddisfatti perché è un esempio interessante di collaborazione internazionale all’interno delle numerose opportunità che offre l’Europa. Sono sette i partner che vi partecipano e hanno ottenuto ciascuno un finanziamento, per un totale di 490 mila Euro. E’ inoltre un esempio della capacità progettuale del Dipint”.L’avvio a Siena del punto di contatto locale per l’Erasmus per giovani imprenditori è stato reso possibile dalla Commissione Europea in seguito alla presentazione di un progetto biennale (2014-2015) denominato JUMP-IN con il quale si metteranno in pratica tutta una serie di iniziative volte a supportare aspiranti e giovani imprenditori ad avviare e gestire con successo una piccola impresa in Europa. Saranno favoriti e supportati tra tutti i partner oltre 160 scambi tra imprenditori, ai quali sarà fornita assistenza completa dalla promozione delle opportunità alla ricerca del partner giusto, fino al supporto pratico sulla logistica nel luogo dello scambio. Nel frattempo sarà sviluppata un’ accurata campagna informativa di sensibilizzazione verso il mondo dell’imprenditoria, che permetterà di creare un network internazionale permanente. Tutte le informazioni sono sul web:
http://www.unisi.it/eye.