«Una opportunità di business e al tempo stesso un servizio capace di valorizzare e rendere più attrattive e vivibili le nostre realtà territoriali». Così Guido Bardelli, membro di giunta della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, sintetizza l'attenzione al sociale che ha portato le imprese del Terzo settore a crescere del 3% in un anno e del 19% in cinque a livello italiano. Un'elaborazione effettuata dalla stessa Camera di commercio su dati del registro delle imprese mostra come le realtà di questo tipo siano 70mila e diano lavoro a 832mila persone. Il settore, nel suo complesso, vale in Italia ben 32 miliardi di euro. Per quanto riguarda la distribuzione territoriale, prima è Roma con 6.229 imprese sociali e 87mila addetti, seguita da Milano (5mila imprese e 74mila addetti), Napoli (4mila imprese e 31mila addetti). Seguono Torino (3mila imprese), Palermo, Bari e Catania (2mila).

Per quanto riguarda nello specifico la Lombardia, dove le imprese sociali sono 12mila, in crescita del 3,1% in un anno e del 17% in cinque anni, Milano è prima con 4.942 imprese (+3,5% in un anno, +19% in cinque) e 74 mila addetti, + 28% in cinque anni, seguita da Brescia con 1.419 imprese (+3% in un anno e +18% in cinque) e 24 mila addetti, Bergamo con 1.074 imprese (+2% e +14%) e 24 mila addetti, Varese con 1.032 imprese e 14 mila addetti, Monza Brianza con 980 imprese e oltre 11 mila addetti. Lodi con 194 imprese e quasi 3.000 addetti cresce del 14% in cinque anni.