Parola magica: spazio. Tanto spazio per la nuova familiare giapponese. Honda Civic Tourer è riuscita a coniugare le dimensioni di una berlina normale con le necessità di una famiglia giovane e dinamica, che si porta al seguito figli e genitori anziani, oppure un cane e tante valigie. Nel bagagliaio della Civic Tourer ci sta tutto, e come abbiano fatto i suoi progettisti è presto detto: hanno spostato il serbatoio sotto ai sedili anteriori, rialzandoli di una decina di centimetri rispetto alla berlina, e nello spazio lasciato libero sotto al cofano, hanno ricavato un ulteriore incavo per mettere dentro un paio di valigette. I numeri? Si parte dai 624 litri in configurazione standard per scoprire che poi, sotto al piano di carico, i nipponici sono riusciti a ricavare altri 117 litri per farci stare due trolley di medie dimensioni. Se poi si abbattono gli schienali, allora i litri a disposizione diventano oltre 1600.
Anche gli interni sono adeguati, cinque persone ci stanno abbastanza bene e i due motori, diesel e benzina di 1800 cc da 120 cavalli, pur non essendo delle belve sono facili da usare e consumano poco. Che poi è quello che interessa a chi usa questo tipo di vettura. Peccato che bisognerà aspettare ancora un po’ per vederla su strada. Arriverà solo ad aprile del 2014 ma la Honda Civic Tourer ha già catalizzato l’attenzione degli addetti ai lavori. Basata sulla piattaforma della Civic berlina, la nuova station nipponica ha un compito difficile: affermare il marchio Honda in un mercato, quello delle auto medie, difficile e affollato. Per farlo, con questa versione station wagon denominata Tourer, ci vogliono degli elementi particolari e c’è da dire che Honda li ha messi tutti insieme. Si è partiti dal desing, europeo per i clienti europei, poi ai contenuti, con spazi adeguati e un bagagliaio davvero impressionante. Comunque, il risultato ottenuto è notevole.
I motori non sono dei fulmini di guerra, niente potenze esagerate, niente scatti brucianti al via, ma hanno il grosso pregio di essere costanti, senza strappi, ben equilibrati e con consumi limitati. Quello che poi chiede una famiglia giovane che ha bisogno di spazi per i figli e tutto quello che serve. La linea ricorda molto un coupé, grazie al sapiente gioco dei finestrini e alla linea di cintura, la tenuta di strada è quella della Civic berlina con in più un sistema di controllo degli ammortizzatori posteriori. I giapponesi, infatti, hanno pensato che a pieno carico una station ha un comportamento diverso rispetto alla vettura vuota e quindi con tre regolazioni diverse degli ammortizzatori, l’assetto è sempre quello giusto.
La vettura non ha difetti di base, è ben costruita, con buona qualità dei materiali, silenziosa, elegante e facile da gestire. Non ha pregi evidenti, è insomma il classico prodotto ben fatto e ben curato che può piacere a tanti. Mistero ancora per il prezzo, che verrà annunciato a febbraio 2014. Se teniamo a paragone la station precedente e le motorizzazioni, dovrebbe essere attorno ai 22 mila euro, pacchetto sicurezza elettronico incluso. Se il prezzo sarà quello giusto nel posizionamento, questa Honda Civic Tourer ha tutto per piacere e avere successo.