Sono molte le aziende che oggi hanno compreso il ruolo centrale della qualità per il successo duraturo di un’impresa. Migliorare continuamente la qualità rappresenta dunque la priorità. A questo scopo, il personale dell’azienda gioca un ruolo fondamentale. Motivare le persone a mettersi in gioco e a dare un contributo fattivo al miglioramento, richiede la capacità di creare uno spirito di appartenenza, fidelizzando le persone non solo attraverso elementi monetari. Diventa centrale creare un progetto condiviso e un obiettivo comune, capace di generare energie positive al servizio dell’azienda e della comunità che in essa opera. Occorre creare, quindi, un circolo virtuoso che colleghi il 'ben-essere dell’azienda' al 'ben-essere delle persone' nella loro sfera sociale.Migliorare la qualità della vita dei propri dipendenti, via via che l’azienda raggiunge livelli sempre più elevati di eccellenza, significa creare un nuovo paradigma relazionale che renda sinergici gli obiettivi dell’azienda e il miglioramento del vissuto quotidiano dei dipendenti. Un nuovo paradigma relazionale ricco di spunti interessanti per le aziende. Ma come avviare questo circolo virtuoso? Quali leve e quali strumenti utilizzare per garantire successo a questi programmi?Questi i temi che la Galgano, consapevole della loro importanza e urgenza, ha deciso di affrontare nel Workshop di
lunedì 6 luglio (ore 14 – 18) con le testimonianze di: Carlo Salomoni, direttore qualità e post vendita di Luxottica, autore del libro
Qualità e Welfare (Guerini e Associati Editore), che sarà distribuito in omaggio ai partecipanti. Sergio Casella, presidente e ceo di Paper Converting Machine Company Italia, divisione del gruppo americano Barry-Wehmiller e autore del libro
La morale aziendale. Un modello basato sull’etica per avere successo nel business”(Tecniche Nuove Editore). Mariacristina Galgano, ad del Gruppo Galgano.