Sottoscritto, presso la Prefettura di Foggia, un accordo per favorire l'incontro tra domanda e offerta di lavoro nel settore agricolo e prevenire così forme illegali di intermediazione di manodopera come il caporalato. "Con questo accordo - commenta
Stefano Fumarulo, dirigente della sezione politiche per le migrazioni della presidenza della Regione Puglia - si fa un ulteriore passo concreto nell'applicazione del Protocollo sperimentale contro il caporalato firmato il 27 maggio scorso. In Puglia le istituzioni, le parti sociali e le associazioni stanno lavorando senza sosta. Un problema trentennale non si può risolvere in pochi mesi, ma i gesti che si stanno realizzando sono concreti". La dirigente della sezione lavoro della Regione Puglia,
Luisa Anna Fiore, sottolinea come "questo accordo mira a far impegnare le parti firmatarie a una reale collaborazione affinché dalle parole si possa passare ai fatti mediante l'incrocio tra domanda e offerta di lavoro. La Giunta regionale la settimana scorsa ha approvato l'avvio di 'Sportelli mobili multifunzione' che saranno gestiti dal settore politiche del lavoro delle Province di Foggia, Bari e Lecce e che renderanno le procedure più semplici a tutela proprio dei lavoratori".