Saipem -
uno dei leader mondiali nei servizi di perforazione,
ingegneria, approvvigionamento, costruzione e installazione di condotte e
grandi impianti nel settore oil&gas a mare e a terra - ha inaugurato la 'Fabbrica dell’Innovazione', un incubatore di idee per sviluppare risposte discontinue alle sfide del settore.Il settore energetico, infatti, attraversa un momento di grande trasformazione. La crescente domanda di energia richiederà da un lato la capacità di realizzare progetti tecnologicamente avanzati a costi contenuti, e dall’altro lo sviluppo di fonti alternative per far fronte alle nuove esigenze dei clienti.In quest'ottica Saipem, che da sempre affronta in modo originale e distintivo progetti ad alta complessità, ha strutturato un nuovo approccio che punta con decisione alla sperimentazione agile.Nello specifico, la 'Fabbrica dell’Innovazione' si caratterizza per:- Una squadra cross-funzionale di giovani, selezionati dall’interno dell’organizzazione in base alla propensione all’innovazione e alla collaborazione, chiamati a mettere a frutto le diverse esperienze, conoscenze, professionalità, e soprattutto creatività;- Un nuovo approccio metodologico, che prevede l’identificazione di sfide particolarmente rilevanti per Saipem, affidate alla guida di "senior sponsor" interni, oltre che la contaminazione di esperienze, metodologie e tecnologie “disruptive” utilizzate con successo in settori industriali cui l’azienda non è tradizionalmente legata;- Una spiccata attitudine a relazionarsi con i centri di eccellenza esterni. La Fabbrica dell’Innovazione (contattabile all’indirizzo e-mail fabbrica@saipem.com) promuove infatti la collaborazione con Università, Centri di Ricerca e Start-up, nonché con la rete consolidata di aziende che lavorano con Saipem in Italia e all’estero;- Un nuovo innovation lab presso la sede di San Donato Milanese, dotato di tecnologie all’avanguardia, che permetterà anche ai colleghi delle diverse sedi nel mondo di contribuire attivamente al processo."La Fabbrica dell’Innovazione va oltre l’esperienza – estremamente importante - di ricerca e sviluppo incrementale, per caratterizzarsi come incubatore di nuove idee - ha commentato
Antonio Careddu, Evp Strategie, Innovazione e Ict di Saipem -. Il processo favorirà il consolidamento e coinvolgimento di attori dell’ecosistema quali Università, Centri di Ricerca, Start-up, nonché della vasta rete di fornitori e sub-contrattisti che da sempre affiancano e crescono nel mondo insieme a Saipem, affinché le azioni identificate portino ad una crescita di know-how di sistema ottimizzando i processi operativi complessivi".