Ma tante sono le le novità che Andrea Martini, ad di Orgacom, società organizzatrice a fianco di Fiera Milano, ha annunciato per quest'anno. MilanoAutoClassica ospita un nuovo spazio di 7.000 mq dedicato aicollezionisti alla ricerca di preziosi ricambi, e soprattutto sarà allestito un Race-Track esterno in un'area dedicata alla dinamica, con gare ad inseguimento con le F1, F2 monoposto degli anni '60. Tra i “gioiell” in esposizione, per la prima volta in Italia la Ferrari 250 GTO 1963, parte di una nota collezione privata, mentre Maserati espone tra le proprie auto leggendarie l'unico esemplare prodotto della A6G54 Spyder Zagato.
A MilanoAutoClassica, si respirerà anche un po' di sana competizione: nel circuito omologato che affiancherà i padiglioni si alterneranno scuderie, campioni e vetture da competizione in test di regolarità o velocità ad inseguimento. La Scuderia del Portello, presente fin dalla prima edizione di Milano AutoClassica, anche per quest'anno personalizzerà il circuito con sfide con le GTA Alfa Romeo provenienti da tutta Europa. A questa seconda edizione della rassegna - dopo il successo e l'interesse subito manifestato l'anno scorso al debutto - è atteso un pubblico eterogeneo, a forte percentuale straniera, proveniente soprattutto dalla Svizzera, dalla Germania, dall'Olanda e dall'Inghilterra per un totale stimato in circa 22.000 presenze.