Guidare in modo eco-sostenibile, sicuro, economico. Insomma, rispettare l'ambiente anche al volante è possibile: per esempio usando le marce alte ed evitando di scalare, avendo un'andatura omogenea, oppure spegnendo il motore ai semafori, consumando meno carburante. Questi i punti cardine su cui poggia il progetto “Ecopatente”, ideato nel 2009 da Cse Italia (società che si occupa dicomunicazione), con il supporto di Citroen, Shell e UnipolSai, giuntoalla sesta edizione e presentato alla Camera dei deputati.

I corsi di formazione per l'Ecopatente sono gratuiti in tutto il Paese sia per chi si avvia a prendere la patente che per gli istruttori delle autoscuole che collaborano attivamente al progetto con Confarca (Confederazione autoscuole riunite e consulenti automobilistici) e Unasca (Unione nazionale autoscuole e studi di consulenza automobilistica): hanno già aderito finora 60.000 ragazzi e oltre 2.000 istruttori. A supporto degli eco-corsi ci sarà anche un kit didatticoin cui si parla del rispetto dell'ambiente e di automobili ecologiche ma anche della scelta dell'olio giusto per il motore o dei carburanti e dei controlli. I ragazzi che partecipano al progetto riceveranno un attestato per ottenere crediti formativi dalla propria scuola e, tra tutti, ci sarà l'estrazione di un vincitore di alcuni premi messi in palio dai partner. Citroen ad esempio offre una C4 Cactus in comodato d'uso gratuito per 5 mesi e un ulteriore sconto di 1.000 euro per i ragazzi che acquisteranno un modello nuovo.

Adatta a tutti ma perfetta per i neopatentati, la Citroen C4 Cactus infatti è tra le vetture di nuova generazione una di quelle che più rispettano l'ambiente e promettono di allontanare lo stress facendo sentire chi la guida quasi come sul divano di casa. La pensa così il responsabiledella comunicazione di Citroen Italia, Marco Freschi: «L'ecopatente - osserva Freschi - è un ottimo progetto: dentro c'è una buona visione di quello che dovrebbe essere fatto per rispettare l'ambiente e per guidare in modo corretto».

 

Citroen con la Cactus ha messo a punto un nuovo prodotto per una nuova generazione di neopatentati: «Innanzitutto è costruita in modo da essere più leggera (200 kg in meno rispetto ad altri modelli della stessa categoria), si adatta ad una guida anti-stress, ed èequipaggiata con gli "airbumps" (capsule di protezione piene d'aria che avvolgono la macchina), poi il comfort interno che accoglie i passeggeri con quello che sembra un vero e proprio sofà, lo schermo touch, e la tecnologia di aiuto alla guida che permette di tenere sotto controllo sia i percorsi che i limiti di velocità ed i consumi (3,4 litri per 100 km)». Infine sono stati ridotti i costi di gestione della macchina di circa il 20% rispetto alla media della categoria.