Il ricorso della compagnia aerea al
Consiglio di Stato aveva, però, di fatto bloccato tutta la
procedura, visto che il 19 novembre Palazzo Spada aveva sospeso
la sentenza di primo grado del Tar, in attesa della decisione
definitiva. Decisione che è arrivata ieri e che è stata
comunicata oggi, tenendo conto che l'Antitrust "ha dichiarato
di avere interesse alla pubblicazione anticipata del
dispositivo". Per le motivazioni, invece, bisognerà aspettare.
Per andare da Roma a Milano Linate in aereo, dunque, adesso
si potrà scegliere. Easyjet, che protestò all'epoca del
ricorso di Alitalia lamentando "un riflusso protezionista",
aveva già annunciato di essere pronta a partire con il lancio
dei voli a inizio 2013. Ma la "guerra" commerciale sarà senza
esclusione di colpi. L'ad di Alitalia Andrea Ragnetti a novembre
aveva già preannunciato una strategia aggressiva: "Loro -
aveva dichiarato - ci fanno la guerra e noi gliela facciamo di
ritorno. Vediamo quanto sono bravi e quanto faranno di
straordinario: sarà difficile entrare e fare profitti".
Sul fronte azionario, intanto, si muovono le pedine in vista
del cda del 28 gennaio. Fonti finanziarie riferiscono infatti
che gli azionisti di Cai, compresi alcuni dei maggiori, stanno
dando mandato a Rothschild sulle "operazioni internazionali",
anche per sondare ipotesi di future alleanze e possibili
sviluppi delle stesse. La scelta, sulla quale si stava
discutendo da tempo, nasce per tastare il polso al mercato
mondiale del settore, con riferimento in particolare a compagnie
asiatiche e del Golfo Persico. L'intenzione potrebbe anche
essere quella di fare un po' di pressione su Air France (che
già detiene il 25% della compagnia italiana), che non sembra
intenzionata a presentare proposte di acquisto o aumento delle
quote prima delle prossime elezioni politiche italiane."EasyJet è estremamente
soddisfatta di questa sentenza. Siamo sempre stati certi che il
Consiglio di Stato avrebbe confermato la decisione dell'
Antitrust, presieduto da Giovanni Pitruzzella, poiché il
monopolio sul collegamento Linate-Fiumicino è da sempre sotto
gli occhi di tutti". Lo afferma, in una nota, Frances Ouseley,
direttore Italia di EasyJet.
La sentenza "è una vittoria
importante - aggiunge - soprattutto per i consumatori poichè
restituisce loro il diritto di scegliere, come richiesto da più
dell'80% degli Italiani. Ci attiveremo da subito per iniziare a
operare il prima possibile offrendo ai consumatori e alle
aziende un servizio in linea con le esigenze di chi viaggi sia
per lavoro sia per piacere, garantendo soprattutto una politica
di prezzi di grande attrattiva", che non deluderà le
aspettative. Siamo la terza compagnia in Italia, e in quanto
partner affidabile, strategico e impegnato sul territorio,
continueremo a crescere e a investire nel Paese. Finalmente -
conclude Ouseley - la Linate-Fiumicino è per tutti".