Le donne imprenditrici del Trentino potranno affidare temporaneamente le redini della propria azienda a una co-manager, una sostituta-collaboratrice qualificata e referenziata scelta da un apposito Registro in caso di temporaneo allontanamento dalla propria attività per una gravidanza a rischio o per accudire i figli o un familiare anziano.Non rischieranno più così di dover chiudere motivo la propria impresa. Ciò grazie ad un accordo tra l'assessorato alla Solidarietà internazionale della Provincia autonoma di Trento, l'Associazione Artigiani e Piccole imprese-Gruppo donne impresa, e la Confesercenti Coordinamento imprenditoria femminile.L'accordo è una risposta alle esigenze di conciliazione tra vita professionale, personale e familiare delle imprenditrici, socie o collaboratrici familiari dell'impresa - è stato detto - ma anche uno strumento per creare lavoro flessibile e professionalizzante a favore di un reinserimento attivo di donne disoccupate che intendono riprendere a lavorare dopo un periodo di assenza. Il registro-Albo delle Co-Manager sarà gestito direttamente dalle associazioni di categoria, che si faranno garanti della serietà personale e professionale delle iscritte.