Con una puntualità da vero “professionista”, il Fiat Doblò arriva sul mercato italiano con la quarta generazione, dopo le tre precedenti datate 2000, 2005 e 2010 vendute complessivamente in oltre 1.400.000 esemplari. Già disponibile in concessionaria con prezzi a partire da 18.200 euro, conferma la doppia formula della versione passeggeri e quella Cargo, che può essere declinata in oltre millecombinazioni diverse, tutte realizzabili in fabbrica. Entro la fine del primo trimestre 2015 sarà commercializzato in 29 Paesi dell'area Emea.

 

«Il nuovo Doblò fa parte dell'offensiva di prodotti Fiat Professional che è iniziata lo scorso anno con il Ducato e si completerà nel 2016 con il nuovo Fiorino - ha detto Henry Starup, Responsabile Emea di Fiat Professional, durante la presentazione internazionale a Cambiano - a cui seguiranno la nuova generazione di Scudo e un pick-up inedito, realizzati rispettivamente insieme a Renault e a Mitsubishi». Mal'aggiornamento e l'ampliamento della gamma vanno di pari passocon le ambizioni di mercato professionale, in cui il Doblò vuolepassare dal quinto al primo posto nel proprio segmento di riferimento.

 

«Vogliamo confermare il nostro successo negli allestimenti con passo lungo e alte potenze - ha aggiunto Starup - migliorando allo stesso tempo la performance con il passo corto e le basse potenze». Per riuscire in questo intento il Doblò si è evoluto nel design e nei contenuti tecnologici, continuando a puntare sulla grande modularità interna, sulle porte posteriori scorrevoli e sul grande vano di carico (da 790a 4.000 litri), con la novità, per la versione Cargo, dei tre posti anteriori. 

 

«Questo Doblò è un prodotto funzionale, che si sceglie con unapproccio razionale in fase di acquisto - ha sottolineato Gianluca Italia, Responsabile Emea del marchio Fiat -. Insomma, abbiamo pensato ai clienti che che hanno bisogno di un mezzo che gli semplifichi la vita». Così, per incontrare le esigenze più diverse, la gamma motori è ampia e diversificata, con sette unità di potenza compresa tra 90 e 135 CV: ci sono i benzina 1.4 95 CV e il 1.4 T-Jet 120 CV (anche in versione bi-fuel benzina/metano, scelta dal 35% degli acquirenti) mentre i turbodiesel sono il 1.6 Multijet 90 CV (anche con cambio robotizzato Dualogic), il 1.6 Multijet 105 CV e il 2.0 Multijet 135 CV. Inedite sono invece le motorizzazioni EcoJet, basate sui diesel 1.3 e 1.6, che riescono a ridurre i consumi del 15% grazie a una serie di accorgimenti tecnici. 

 

La versione passeggeri si può declinare in tre allestimenti (Pop, Easy e Lounge), due altezze del tetto, due lunghezze del passo, cinque ambienti interni e due configurazioni di sedili (5 o 7 posti). Le sospensioni posteriori Bi-link sono state aggiornate con nuove tarature a seconda del peso del corpo vettura e di serie ci sono sette airbag, ESP e Hill Holder. Gli interni che sono stati ripensati per la massima funzionalità, con tanti vani portaoggetti tra cui il cassetto anteriore chepuò custodire un tablet da 10 pollici o il ripiano aperto inalto sul parabrezza.