Pronti a ripartire al Gruppo editoriale Zanardi, segnato alcuni mesi fa dal suicidio dell'imprenditore Giorgio Zanardi per problemi economici, con un progetto di rilancio che vede la trasformazione dell'azienda in cooperativa attraverso un processo di workers buy out (acquisto da parte dei dipendenti): si chiama Cooperativa Lavoratori Zanardi e l'atto costitutivo della nuova società è stato firmato presso lo studio notarile Todeschini di Padova dall'amministratore unico dell'azienda Mario Grillo e da undici lavoratori, fra impiegati e operai. Presente anche Devis Rizzo, responsabile del settore Produzione e Lavoro di Legacoop Veneto, che ha accompagnato tutto il percorso.L'accordo segue a stretto giro la votazione di lunedì 12 maggio tenutasi nella sede del gruppo editoriale Zanardi di via Venezuela a Padova, dove l'assemblea dei dipendenti si è espressa con maggioranza assoluta per la costituzione in cooperativa: 73 sì su 103 voti complessivi.La scelta di accorciare il più possibile i tempi nel dare vita alla nuova figura giuridica è motivata dall'urgenza di portare avanti la richiesta di procedura di concordato (seguita dallo Studio Bonivento e Zagarese di Padova) e di iniziare quanto prima la ricerca dei fondi necessari al riavvio della produzione: oltre all'anticipo dell'indennità di mobilità dei soci - che sarà messo a capitale - la nuova impresa si avvarrà anche degli strumenti finanziari del sistema cooperativistico di Legacoop e delle risorse disponibili presso gli investitori istituzionali. Altro obiettivo è quello di concludere al più presto le trattative con i consulenti dell'azienda, in particolare per quanto concerne i tempi e le modalità per rilevare strumenti e macchinari (sulla base dell'analisi del fabbisogno della cooperativa) e procedere così alla stipula di un contratto di relativo affitto o acquisto.