Il futuro dell'Ateneo, con la creazione del grande campus urbano grazie all'acquisizione dell'ex Caserma Garibaldi, ma anche il presente e in particolare la questione dei contributi per gli studenti con una "manovra straordinaria di 1,4 milioni", quest'anno, per assicurare l'erogazione delle borse di studio a fronte della "discutibile modifica dei parametri Isee". Questi i temi principali toccati dal rettore dell'Università Cattolica,
Franco Anelli, nella relazione per l'inaugurazione dell'anno accademico dell'Ateneo, nella sede di Largo Gemelli, dove sono intervenuti tra gli altri anche il cardinale Angelo Scola, presidente dell'Istituto Toniolo, l'ente fondatore, e il presidente della BceMario Draghi. Tra i docenti e gli altri ospiti ad assistere alla cerimonia anche il presidente di Atm Bruno Rota.Anelli ha ricordato il protocollo firmato per l'acquisizione della Caserma Garibaldi, per un investimento di 88 milioni di euro, "che - ha detto - permetterà di soddisfare l'ormai pressante bisogno di spazi e di concentrare attività oggi dislocate in vari stabili". "Si tratta di un obiettivo perseguito da decenni e finalmente raggiunto" e "potremmo così radicare ancor più saldamente l'identita' dell'Ateneo nel cuore della città diMilano, alle spalle della Basilica di Sant'Ambrogio e realizzare il grande campus urbano connotato da un rilevante pregio architettonico". Un'operazione importante in termini logistici e di spazio ma che secondo il rettore è anche "la premessa per una pianificazione di lungo periodo della attività dell'Università, per delinearne il volto negli anni a venire e realizzare progetti di arricchimento delle attività dell'Ateneo". Tra gli altri punti maggormente sottolineati nella relazione, "la concreta attuazione degli obiettivi di solidarietà sociale" che si traduce soprattutto nelle risorse per l'erogazione delle borse di studio. Con un ulteriore impegno quest'anno. "L'Università Cattolica - ha infatti ricordato Anelli - negliscorsi anni ha garantito integrando le risorse pubbliche con fondi propri l'erogazione di borse di studio a tutti gli studenti aventi diritto e quest'anno ha varato, con il contributo di Educatt e dell'Istituto Toniolo, una manovra straordinaria di 1,4 mln di euro per assicurare la borsa ancheagli studenti che, per la discutibile modificazione dei parametri Isee, si sarebbero trovati a non aver accesso ad un sostegno che fino all'anno prima era loro assicurato". Da parte del rettore infine anche alcuni 'numeri' sull'offerta formativa della sua Università con le 12 facoltà che lo scorso anno hanno erogato 42 corsi di laurea triennale, 48 di laurea magistrale e sei a ciclo unico oltre a 131 master universitari e poi l'attivazione di cinque nuovi corsi nell'anno che inizia e l'aumento del 5% del numero di matricole. Dato, quest'ultimo, ha detto, "che è motivo di particolare soddisfazione se si considerano il contesto nazionale che rimanecaratterizzato da diffuso scetticismo verso gli studi universitari e ristagno delle immatricolazioni".