Con nuova C4 Picasso, presentata lo scorso giugno, Citroen aveva indicato con chiarezza le possibilità offerte dalla inedita piattaforma modulare EMP2 sia a livello di design che di funzionalità degli interni e di comportamento stradale. Ora, svelando la variante Grand C4 Picasso con passo più lungo (2,84 m) e 7 posti, la Casa francese ribadisce la volontà di presidiare il segmento delle monovolume di fascia alta, in controtendenza rispetto ad uno dei principali competitor (Renault) che ha già dichiarato che la prossima generazione dell'Espace non sarà più un mpv ma un crossover.
Grand C4 Picasso si differenzia dalla variante 5 posti non solo per la maggiore lunghezza del corpo vettura (4,59 m) ma anche per un diverso stile esterno nella fiancata e in coda, con un equilibrio tra ingombri e fluidità delle linee che è forse più apprezzabile rispetto alla Picasso "corta". Spiccano nel design di questa nuova versione Grand gli archi del tetto che partono alla base del parabrezza e che si spingono fino allacoda, un segno questo che valorizza spaziosità dell'abitacolo, ampiezza delle superfici vetrate (in totale 5,7 m2) e qualità della vita a bordo. Nuova in coda anche la forma del portellone, che accompagna l'allungamento dello sbalzo posteriore e il conseguente incremento dello spazio per i bagagli (+69 litri) che arriva ora a 645 litri con la terza fila di sedili non utilizzata. Questo valore può inoltre crescere fino a 700 litri se le tre poltroncine vengono avanzate al massimo, sfruttando l'escursione record in senso longitudinale (15 cm) di questi sedili.
La nostra prova su strada, sulla viabilità tedesca e austriaca, ha permesso di verificare come ogni passeggero della nuova Grand C4 Picasso abbia a disposizione soluzioni specifiche, che fanno del viaggio un'esperienza piacevole e non affaticante. I sedili anteriori sono molto ampi e dispongono - nelle versioni più lussuose - anche di massaggio per la schiena. La seconda fila prevede invece tre poltrone indipendenti con posizione longitudinale e inclinazione dello schienale regolabili, con una seduta comoda anche nel sostegnodella gamba. Chi occupa la seconda e la terza fila (in questo caso i sedili sono ripiegabili sul fondo del bagagliaio e quindi meno imbottiti) ha a disposizione - a seconda dei livelli di finitura - diffusori d'aria dedicati, un'esclusiva per la categoria.
Nessuna novità, invece, a livello meccanico se non per una diversa taratura delle sospensioni. La gamma Italia comprende due motori a benzina (1.6 VTi 120 Cv e 1.6 THP 155 Cv) e tre unità a gasolio (1.6 e-HDi nei livelli di potenza 90 e 155 Cv, 2.0 BlueHDI 150 Cv Euro 6). "Siamo molto soddisfatti della C4 Picasso lanciata in giugno - ha detto Pablo Puey, direttore generale di Citroen Italia - con oltre mille ordini già acquisiti e, soprattutto, un mix che vede il 55% delle vendite relative al livello 3 e il 10% di livello 4. Per il 2014 puntiamo a vendere 7.000 C4 Picasso e 4.000 Grand C4 Picasso, entrando nella Top 3 del segmento".
La C4 Grand Picasso debutta il 20 ottobre in concessionaria. I prezzi vanno dai 24.300 euro della Attraction 1.6 VTi 120 Cv ai 34.800 della Exclusive 2.0 BlueHDI 150 Cv, con l'interessante posizionamento del cuore della gamma - la Seduction 1.6 e-HDi 115 Cv - a 27.000 euro.