Nuovo termine di validità per le attestazioni Isee. Quelle rilasciate nel corso del corrente anno resteranno utilizzabili fino al 31 dicembre 2019. Quelle rilasciate dal prossimo 1° gennaio avranno validità di un anno (solare), cioè fino al 31 dicembre dello stesso anno del rilascio. Lo stabilisce il decreto legge n. 101/2019 (cosiddetto decreto su crisi d’impresa) con il terzo intervento normativo in sette mesi in materia di Isee.
Fino allo scorso mese di gennaio, l’Isee (che interessa circa cinque milioni di famiglie) aveva una validità temporale a partire dal giorno della presentazione della domanda (che si fa tramite il modello Dsu: “Dichiarazione sostitutiva unica”) fino al 15 gennaio dell’anno successivo. Inoltre, il calcolo dell’Isee avveniva prendendo a riferimento redditi e patrimoni di tutti i componenti del nucleo familiare aggiornati a due anni solari precedenti. Con il decreto legge n. 4/2019 (il decreto sul reddito di cittadinanza), convertito dalla legge n. 26/2019, era stato previsto che, dal 1° settembre 2019, l’Isee avesse diversa validità, ossia dalla domanda (data presentazione Dsu) fino al 31 agosto dell’anno successivo, e che redditi e patrimoni fossero aggiornati all’anno solare precedente. Questa modifica non è mai entrata in vigore ed è stata modifica dal sopraggiungere del decreto legge n. 34/2019 (c.d. decreto crescita) il quale, convertito dalla legge n. 58/2019, ha stabilito che, a partire dal 1° gennaio 2020:
1) l’Isee ha validità limitata all’anno solare, quindi a partire dalla data di presentazione della domanda (Dsu) fino al successivo 31 dicembre;
2) redditi e patrimoni fanno riferimento al secondo anno solare precedente (nel 2020, per esempio, il riferimento è al 2018).
Questa nuova previsione, però, creava più di un problema relativamente agli Isee già rilasciati (la cui scadenza arrivata fino al 15 gennaio 2020), nonché agli Isee che sarebbero stati rilasciati dal 1° settembre 2019 (per effetto delle novità previste dal decreto legge n. 4/2019). A sistemare la questione ci ha pensato il Decreto legge n. 101/2019, in vigore dal 5 settembre (c.d. decreto crisi d’impresa), il quale ha nuovamente modificato la disciplina stabilendo, di fatto anticipando le novità al corrente anno.
In conclusione, dunque:
• già a partire dall’anno in corso il periodo di validità dell’Isee è stabilito all’anno solare, cioè dalla data di presentazione della Dsu “fino al successivo 31 dicembre”. Per le Dsu presentate nel corso dell’anno 2019, dunque, il periodo di validità dell'Isee è dalla data di presentazione della Dsu fino al 31 dicembre 2019.
• a partire dal prossimo anno, redditi e patrimoni Isee vanno allineati a uno stesso periodo temporale, cioè due anni precedenti (quindi, nel 2020 il riferimento è al 2018 sia per redditi che per patrimoni).
Nuovo termine di validità per quelle rilasciate nel 2019. Dal prossimo 1° gennaio avranno validità di un anno (solare)
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