sabato 18 maggio 2024
Lanciato da Aidp-Associazione italiana direzione del personale e Forum della meritocrazia per favorire una più stretta collaborazione tra istruzione e mondo del lavoro
Marco Vigini, vice presidente nazionale e referente Area Scuola di Aidp

Marco Vigini, vice presidente nazionale e referente Area Scuola di Aidp - Archivio

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L'Aidp-Associazione italiana direzione del personale e il Forum della meritocrazia lanciano il Manifesto per la Scuola, nato dal gemellaggio tra Un evento che diventerà un appuntamento annuale e che prevede già dalla prossima edizione 2025 un Award dedicato, con il coinvolgimento di istituzioni, aziende, scuole e media partner.

L’obiettivo del progetto è favorire una più stretta collaborazione tra istruzione e mondo del lavoro, valorizzando la complementarietà dei due sistemi per favorire l’inserimento professionale dei giovani, attraverso percorsi di orientamento qualificati, incontri di informazione su sbocchi professionali e lavori del futuro, la valorizzazione e la promozione di percorsi PCTO, la creazione di community volte alla contaminazione e al networking. Lo scopo che si prefiggono le due associazioni è quello di consentire ai giovani di fare scelte più consapevoli rispetto al loro futuro, di contribuire a ingaggiare i ragazzi e prevenire la dispersione scolastica, nonchè a preparare gli studenti in modo adeguato al mondo del lavoro, anche grazie all'acquisizione di soft skills durante il percorso di studi.

Il Manifesto, che vuole essere uno strumento pratico e non solo una dichiarazione d'intenti, contiene una serie di punti programmatici, proposte operative, modelli di successo già sperimentati, oltre a contenere il progetto di creare una community di alumni per ogni scuola italiana. Grazie alla partnership formalizzata lo scorso marzo con Ja Italia, il Manifesto è partito e prevede la sperimentazione in 3 scuole pilota in Italia, per introdurre tutte o in parte le proposte contenute per l’anno scolastico 2024-2025.

I contenuti. Azioni di sistema tra cui la formazione per studenti e insegnanti sul funzionamento del mercato del lavoro e sulle soft skill. Qualità standard e incentivi economici per favorire i percorsi di alternanza scuola-lavoro (Pcto). Introduzione di un indicatore sull’employablity che accompagni gli studenti per l’inserimento nel mondo del lavoro. Creazione di una community di alumni per ogni scuola che raffrozamento favorisca il network negli anni. E poi, il rafforzamento del Liceo Tred, laboratori per didattiche avanzate, sinergia tra sistema educativo e ruolo del volontariato, dello sport e delle arti

«Come Aidp crediamo profondamente nel valore inestimabile di una community di alumni per la scuola italiane, un legame vitale che unisce generazioni. Questa rete permette agli ex studenti di contribuire attivamente - spiega Marco Vigini, vice presidente nazionale e referente Area Scuola di Aidp - supportando i giovani nella loro crescita e nel passaggio al mondo del lavoro, fungendo da catalizzatore per un cambiamento profondo e positivo. Il nostro progetto mira non solo a valorizzare i giovani, facilitando il loro orientamento professionale e il rafforzamento delle competenze trasversali, ma anche a consolidare un sostegno duraturo per l'educazione nel nostro paese, tessendo una comunità di alumni che si impegna con passione e dedizione».

«Secondo il Report 2024 del Meritometro, l'Italia è il Paese europeo che meno riesce a valorizzare il potenziale del suo capitale umano, con un impatto diretto sulla competitività, sul benessere della popolazione e sulla fiducia verso il futuro. Per invertire la rotta - afferma Maria Cristina Origlia, presidente del Forum della Meritocrazia - il sistema scolastico e il mondo del lavoro devono allearsi per creare un percorso coerente, lungo il quale i giovani possano sviluppare passione per l'apprendimento, scoprire le loro attitudine e iniziare a interrogarsi sul contributo che vorranno portare nel mondo del lavoro. In quest'ottica, il Manifesto favorisse un dialogo inedito e generativo tra scuola e aziende, da cui entrambi possono trarre benefici».

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