II Pil della zona Euro e della Ue a 27 sono calati dello 0,2% nel secondo trimestre 2012 rispetto al primo quarto dell'anno. Lo rileva Eurostat. Secondo l'istituto di statistica europeo la contrazione rispetto al secondo trimestre 2011 è stata dello 0,4% per l'Eurozona e dello 0,2% per l'intera Ue.
PRODUZIONE INDUSTRIALE, L'ITALIA È LA PEGGIORELa produzione industriale italiana è crollata a giugno, quando, rileva Eurostat, ha registrato un -8,2% rispetto allo stesso mese del 2011. È il dato peggiore dell'intera Europa a 27 (-2,2%) e dell'Eurozona (-2,1%). In Germania la flessione è stata dello 0,4%, in Francia del 2,6%, nel Regno Unito del 4,6%.
GERMANIA, PIL A +0,3% NEL SECONDO TRIMESTREIl Pil tedesco è cresciuto dello 0,3% nel secondo trimestre rispetto a quello precedente, secondo dati destagionalizzati resi noti oggi dall'ufficio di statistica federale. Il dato - sostenuto da solide esportazioni e consumi - risulta appena sopra le previsioni di una crescita dello 0,2%. Su anno il Pil del secondo trimestre risulta in crescita dello 0,5% rispetto a un anno prima, in termini non destagionalizzati, dopo un primo trimestre confermato a +1,7%. Intanto la Bundesbank prevede che l'economia del paese rallenterà nella seconda parte dell'anno. "Nella seconda metà dell'anno ci sono segnali di una certa flessione nella crescita" ha rivelato un portavoce della Buba, aggiungendo che l'espansione del Pil del secondo trimestre è stata in linea con le stime della banca e con il potenziale di crescita della Germania.