«Il gesto dei responsabili musulmani lo ritengo coraggioso soprattutto sapendo che nella loro tradizione ci sono diverse interpretazioni dei rapporti con i cristiani». Lo ha detto
il vescovo di Rouen, monsignor Dominique Lebrun, in un’intervista al Tg2000, il telegiornale di Tv2000, commentando la
partecipazione di alcuni musulmani alla Messa di ieri celebrata nella cattedrale di Rouen in memoria di
padre Jacques Hamel barbaramente ucciso nella sua chiesa a Saint-Etienne-du-Rouvray.
«Ricordo che alcuni anni fa, quando facevo il parroco, – ha aggiunto Lebrun - a tanti bambini musulmani era vietato dai genitori di entrare nelle chiese. Ieri nella nostra cattedrale erano presenti circa 1500 persone di cui 150 musulmani. Abbiamo accolto i nostri amici islamici come fratelli. Si sono dimostrati molto disponibili. Poco prima della messa ci hanno detto "siamo qui per amicizia"».
«E’ importante – ha concluso monsignor Lebrun - incontrarsi e capirsi senza confusioni. La fraternità può cominciare dalla non paura reciproca».