SCONTRI A PISA PER L’INTERNET DAY. RENZI: CONTESTAZIONE INCOMPRENSIBILE Contestazioni e scontri, fuori dall’auditorium del Cnr a Pisa, dove si sono tenute le celebrazioni dell’'Internet day' per il trentennale del primo collegamento italiano alla rete. I manifestanti, circa 500, sono venuti in contatto con le forze dell’ordine e ci sono stati alcuni feriti in modo lieve. Alcune sigle e striscioni erano riconducibili a sindacati di base, centri sociali, collettivi universitari e anche 'vittime' del Salvabanche. Il premier Matteo Renzi, collegato in video con la manifestazione, ha definito la contestazione «incomprensibile», aggiungendo che il web crea lavoro ed è «sfida» che non ha colore politico. «Se il tema è quello della ricerca, la risposta sta in 2,5 miliardi in più di risorse», ha detto il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, anche lei contestata.
Tornata di incarichi ai vertici di intelligence e forze armate. L’ammiraglio Valter Girardelli guiderà la Marina militare, il generale Giorgio Toschi la Guardia di Finanza. Sintonia fra Palazzo Chigi e Quirinale. Le nomine, precisa il premier, «dureranno solo 2 anni»