martedì 19 settembre 2023
Continua ad aggravarsi il quadro clinico del presidente emerito, 98 anni compiuti il 29 giugno scorso, in condizioni critiche e ricoverato da quattro mesi
Ore di ansia per Napolitano. Il Papa: «Un servitore della Patria»

Foto d'archivio

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Anche Papa Francesco segue l'aggravamento delle condizioni di salute dell'ex-presidente della Repubblica. In chiusura della sua catechesi nell'udienza generale il Pontefice ha esortato tutti «a rivolgere un pensiero al presidente Napolitano, che è in condizione grave di salute: che lui abbia conforto, questo servitore della Patria».

Sono infatti ore di ansia per il presidente emerito, ricoverato da circa quattro mesi in una clinica romana a Monteverde vecchio. Il senatore a vita, 98 anni, non sarebbe più collegato alle macchine che lo aiutavano anche nella respirazione, ma il suo cuore continua a battere ancora con regolarità. Numerosi i cronisti ai cancelli della clinica per avere notizie, ma per disposizione della famiglia all'interno dell'edificio è stato interdetto l'accesso già dalle prime ore della mattina. Nutrita anche la presenza delle forze dell'ordine, tra Polizia e Carabinieri, che presidiano i due ingressi della clinica.

Accanto a Giorgio Napolitano c'è la sua famiglia, in particolare il figlio Giulio, e la moglie Clio, 89 anni. Sempre vicino al presidente emerito, il suo consigliere per la comunicazione, Gianni Matteoli, che, oltre ad essere presente in clinica, continua a mantenere i rapporti con la stampa. Napolitano era stato operato all'addome all'ospedale Spallanzani di Roma il 21 maggio del 2022 e l'intervento era stato eseguito dall'equipe del professor Giuseppe Maria Ettorre.

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