“Vorrei iscrivermi al Classico della mia città, ma come faccio a sapere quale preparazione universitaria fornisce?”. “In quanto tempo troverò lavoro se scelgo l’Istituto tecnico? E se, invece, vado al professionale?”. Sono tante le domande che, a due mesi dall’avvio ufficiale delle iscrizioni al prossimo anno scolastico, si pongono gli studenti di terza media (e i loro genitori).
Una scelta importante
Quella della scelta della scuola superiore è la prima, importante decisione che devono prendere e, a tredici anni, non è sempre facile scegliere un percorso che, inevitabilmente, segnerà il resto del cammino scolastico. Per agevolare la scelta, da tre anni la Fondazione Agnelli di Torino offre a studenti e famiglie Eduscopio, strumento ricco di informazioni e di facile consultazione, che si propone di rispondere a due domande: quale tipo di preparazione universitaria offrono le scuole superiori e, novità di quest’anno, come gli istituti tecnici e professionali preparano all’ingresso nel mondo del lavoro. Il risultato è una sorta di “classifica” delle scuole superiori di tutta Italia.
La “classifica” delle scuole
Per stilarla, i ricercatori della Fondazione Agnelli hanno seguito oltre 700mila universitari al loro primo anno di immatricolazione, quando è ancora forte l’impronta della scuola superiore, rilevando il numero di esami superati e i voti ottenuti. Sulla base di questo criterio, per esempio, a Milano il miglior Liceo classico è risultato essere il paritario “Sacro Cuore”, seguito dal “Giosuè Carducci” e dal “Giovanni Berchet”. A Torino, invece, i licei scientifici che, secondo Eduscopio, meglio preparano all’università sono, nell’ordine, l’”Umberto I”, il “Galileo Ferraris” e il paritario “Valsalice”.
Dalla scuola al lavoro
La novità dell’edizione di quest’anno è, appunto, la sezione dedicata agli istituti tecnici e professionali, ordinati in base alla capacità di preparare al lavoro. Qui, gli esperti della Fondazione Agnelli hanno considerato il numero dei diplomati che hanno lavorato per più di sei mesi nei due anni successivi al diploma e la coerenza tra studi fatti e lavoro svolto. Per quanto riguarda sempre Milano, il migliore tra gli Istituti tecnici economici è stato il “Falcone-Righi” di Corsico, mentre tra gli Istituti tecnici tecnologici a primo posto si è piazzato il paritario “Ernesto Breda” di Sesto San Giovanni. Sia per i licei che per gli istituti tecnici e professionali, la mappa completa di tutte le scuole, città per città, è consultabile al sito www.eduscopio.it.
“Risposte chiare alle famiglie”
“Eduscopio – commenta Andrea Gavosto, direttore della Fondazione Agnelli – sta diventando per le famiglie un appuntamento
consolidato e atteso. Lo dimostrano i 500mila utenti unici che hanno fino a oggi visitato il portale e i 2 milioni di pagine consultate. Ha successo, perché dà risposte chiare alla domanda di trasparenza sulla scuola che viene dalle famiglie. Le informazioni che contiene sono frutto di analisi accurate a partire da dati oggettivi e affidabili su circa un milione di studenti. Entrando sul portale, lo studente può confrontare gli istituti che offrono l’indirizzo di suo interesse nell’area dove risiede. Fino a ieri valutavamo solo la qualità della formazione che le scuole offrono in vista degli studi universitari, in tutta Italia. La novità quest’anno è che valutiamo anche l’efficacia della scuole nel formare al lavoro subito dopo il diploma in sette regioni italiane, che insieme rappresentano il 62% del Pil italiano: Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Lazio, Basilicata e Sardegna”.