lunedì 12 dicembre 2011
​Per il ministro Riccardi l'aiuto dell'Italia allo sviluppo "è stagnante". La partecipazione del nostro Paese alla Cooperazione è al "minimo storico", con lo 0,15% del Pil contro l'obiettivo dello 0,5% posto dall'Ue e lo 0,7% dell'ONU.
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L'aiuto dell'Italia allo sviluppo "è stagnante". La partecipazione del nostro Paese alla Cooperazione è al "minimo storico", con lo 0,15% del Pil contro l'obiettivo dello 0,5% posto dall'Ue e lo 0,7% dell'ONU. "Cooperazione quindi in declino", con l'Italia che ha evidentemente "sottovalutato" il "valore aggiunto che la cooperazione rappresenta per la politica estera del Paese e della sua economia". Lo afferma il ministro della Cooperazione internazionale e dell'Integrazione Andrea Riccardi, intervenendo questa mattina alla Camera alla conferenza sui 40 anni dell'Ipalmo, istituto non profit di ricerche e studi di politica ed economia internazionale, di cooperazione economica e culturale, di processi di integrazione regionale e di relazioni tra Paesi a diverso livello di sviluppo.
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