Non che riveli verità fondamentali, ma quando parla, dopo gli esiti elettorali, sa di parlare come alternativa a Pier Luigi Bersani. E di accreditarsi ancora di più in tale ruolo. Matteo Renzi, reduce dall'apparizione televisiva ad Amici di Maria De Filippi, oggi è intervenuto alle celebrazioni per i 120 anni della Cgil, in corso a Firenze.«Viviamo una situazione politica e istituzionale in cui stiamo perdendo tempo», ha detto il sindaco del capoluogo toscano. Il sasso l'ha gettato. Renzi non ha circostanziato oltre la sua opinione, ma è sembrato evidente il riferimento alla scelta del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, di incaricare due gruppi di esperti per individuare proposte in tema di riforme istituzionali ed economiche che possano essere condivise dalle varie forze politiche, dopo due giri di consultazioni senza esito tra i partiti. «Noi sindaci sappiamo bene quanto stiamo soffrendo per il patto di stupidità-stabilità», ha aggiunto. «La politica che non sa correre - ha proseguito - produce soluzioni che non riesce a concretizzare».  Anche per le imprese «il tempo è scaduto, tante imprese sono sull'orlo della fine». Secondo Renzi serve «credibilità politica e risposte sui temi del lavoro o rischiamo di perdere la strada per tornare a casa: ormai bisogna prendere atto che la clessidra e agli sgoccioli».

Occorre mettere al centro delle politiche l'articolo 1 della Costituzione, ha sottolineato Renzi,  «anche in forme più dinamiche» perché la Repubblica democratica fondata sul lavoro oggi rischia «di essere affondata dalle rendite o bloccata dal lavorio di chi pensa di potersi permettere altri ritardi». Davanti alla platea della Cgil, presente il segretario generale Susanna Camusso, Renzi ha ricordato che «anche il tanto odiato "new labour" aveva quella parola, lavoro, al centro del suo programma». Per il primo cittadino di Firenze occorre «guardare al futuro non solo con gli occhi dei reduci e della nostalgia, ma anche con gli occhi dei pionieri»., con ciò tornando ai suoi adagi da "rottamatore".Mentre saliva sul palco la moderatrice del sindacato ha scherzato con lui dicendo che dagli «Amici» di Mediaset Renzi è passato «tra i compagni e le compagne». «Mi sono messi il golfino alla Marchionne», ha abbozzato lui. Citando poi Mike Bongiorno per tornare allo stallo politico:  «Il tempo è scaduto, come avrebbe detto Mike». Essendo - ha sorriso il 38enne esponente democratico - il grande conduttore di Lascia o raddoppia e il più recente Amici, i suoi «riferimenti culturali».