"Per la prima volta lo Stato
dimagrisce anzichè ingrassare. La riduzione delle tasse come
l'inizio di un processo rivoluzionario, è il nostro
obiettivo". E' questo il messaggio lanciato dal premier Matteo Renzi, in
collegamento con l'assemblea della Cna, che ha parlato di "una riduzione di 18
miliardi di tasse".
Renzi invia un
messaggio di ottimismo nonostante il Paese stia vivendo un
momento difficile "un momento in cui è forte il sentimento di
rassegnazione, di stanchezza. Quanti dicono "ah, non ce la
faremo maì? E invece noi ce la faremo, ce la faremo perché
siamo più forti della crisi,più forti della paura,più forti
anche delle debolezze che ha il sistema Paese". E promette di
proseguire sul fronte della semplificazione di fisco, giustizia
e burocrazia. Quella burocrazia che "stritolerebbe un leone".
Nel suo messaggio Renzi lancia un appello agli imprenditori, definendoli eroi. "Ciascuno di voi è un
imprenditore, un artigiano, un lavoratore. Sa perfettamente che
partire la mattina con il grido tanto non ce la faremo maì,
non è soltanto frustrante, rende impossibile l'impresa. Chi la
mattina si alza e prova a fare il suo mestiere, e lo fa
mettendosi in gioco tutto, è un eroe dei tempi nostri, è un eroe
della quotidianità". A queste persone aggiunge "rivolgo il mio saluto e anche il mio appello: dateci una mano a cambiare l'Italia".
Chi si alza la mattina mettendo in
gioco tutto, è un eroe dei tempi nostri, della quotidianità".
Matteo Renzi nel videomessaggio alla Cna lancia un
"un appello: dateci una mano a cambiare l'Italia"
L'assemblea
nazionale della Cna, la confederazione dell'artigianato e della
piccola e media impresa si tiene in un luogo simbolico, un
capannone della Ptl, uno stabilimento metalmeccanico
ricostruito dopo il terremoto del maggio 2012, a Mirandola.
Presenti i ministri Giuliano Poletti e Gian Luca Galletti,
rispettivamente del Lavoro e dell'ambiente.