Nella foto Lamberto Giannini, neo Prefetto di Roma - ANSA
L'intesa nel governo era stata già raggiunta. E perciò è stato un Consiglio dei ministri lampo quello che oggi, in circa mezz'ora, ha deliberato alcune importanti nomine. Come anticipato nei giorni scorsi da diversi quotidiani, il nuovo capo della Polizia e direttore generale del Dipartimento di pubblica sicurezza è Vittorio Pisani (attuale vicedirettore dell'Aisi, il servizio di intelligence interna). Calabrese, 55 anni, investigatore anticamorra (ha scovato boss latitanti come Michele Zagaria e Antonio Iovine), Pisani è prefetto da febbraio e va ad avvicendare Lamberto Giannini, esperto di antiterrorismo e fino a stamani direttore della Ps, che andrà a fare il prefetto di Roma, ricoprendo una casella vuota da mesi e col compito di allestire la macchina della sicurezza del Giubileo del 2025.
“Complimenti e auguri di buon lavoro al prefetto Lamberto Giannini e al prefetto Vittorio Pisani. Sono convinto che, grazie alla loro professionalità ed esperienza, sapranno svolgere al meglio i nuovi prestigiosi incarichi a servizio delle Istituzioni e dei nostri cittadini”, è il commento a caldo del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi.
"A nome del Governo, desidero inviare i miei migliori auguri di buon lavoro al nuovo Capo della Polizia di Stato, Vittorio Pisani, e al nuovo Prefetto di Roma, Lamberto Giannini. Abbiamo scelto due servitori dello Stato di grande competenza ed esperienza che contribuiranno a rafforzare la sicurezza dei cittadini e la difesa delle istituzioni. Siamo profondamente grati per il lavoro che la Polizia e le Forze dell’Ordine svolgono ogni giorno per mantenere l'ordine pubblico. A Vittorio Pisani e Lamberto Giannini auguro un grande successo in questo nuovo e delicato incarico, per il quale potranno contare sul pieno sostegno del Governo" così si è espressa la premier Giorgia Meloni dopo le nomine.
Intesa sulla Guardia di Finanza
Altra partita chiave nel comparto sicurezza era quella, in corso da giorni, per la nomina del nuovo comandante generale della Guardia di Finanza, in sostituzione di Giuseppe Zafarana, da ieri presidente dell'Eni. Secondo quanto si apprende, in seno all'esecutivo si sarebbe trovato un accordo politico sul nome dell'attuale comandante in seconda e reggente, Andrea De Gennaro, stimato dalla premier Giorgia Meloni e dal sottosegretario Alfredo Mantovano. Una scelta che bilancerebbe quella di Pisani, sostenuta da Piantedosi. Ma per formalizzare la nomina si attenderà il prossimo Cdm, al quale parteciperà anche il ministro leghista dell'Economia, Giancarlo Giorgetti.
Rai, Sergio è il nuovo ad
Su un altro fronte caldo, quello televisivo, il Cdm ha designato Roberto Sergio quale componente del Cda Rai in rappresentanza del Mef. Se arriverà la ratifica da parte del Consiglio di Amministrazione, potrebbe essere lui il nuovo amministratore delegato, in sostituzione di Carlo Fuortes.