mercoledì 10 aprile 2013
"Non sussiste l'interesse dell'amministrazione della giustizia": questa la motivazione con cui il Csm ha bocciato la richiesta di aspettativa di Antonio Ingroia per assumere l'incarico di presidente di Riscossione Sicilia Spa.
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"Non sussiste l'interesse dell'amministrazione della giustizia": questa la motivazione con cui la Terza Commissione del Csm ha bocciato la richiesta di aspettativa di Antonio Ingroia per assumere l'incarico di presidente di Riscossione Sicilia Spa, incarico offerto al magistrato dal presidente della Regione Sicilia Crocetta.A spiegare le ragioni della decisione è una nota di Palazzo dei marescialli, nella quale è detto che il no è stato espresso perché non ricorrono i presupposti. La Commissione ha già dato comunicazione all'ex pm di Palermo del "preavviso di rigetto della sua richiesta".​
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